Barbero: “Esistono docenti bravissimi o mediocri, ma non toccate la scuola, è il posto migliore che ci sia” [VIDEO]

Lo storico Alessandro Barbero, in un intervento a Rebus, trasmissione culturale in onda su Rai 3, in una conversazione con due studenti, ha parlato della situazione attuale della scuola in Italia e su come possa essere migliorata.
“Forse dobbiamo chiarire che quando diciamo “scuola”, stiamo parlando di un mondo vasto e pieno di diverse realtà. Gli studenti e gli insegnanti possono essere eccezionali o mediocri e l’esperienza scolastica può essere sia frustrante che gratificante nell’Italia di oggi”.
Lo storico ha poi continuato: “Anche se frequento istituti che organizzano attività culturali, che chiamano esperti esterni e che hanno insegnanti più consapevoli, so che la scuola è anche un luogo dove si pensa a qualcosa di più dei soldi e del profitto. Queste scuole sono posti dove si respira un’atmosfera di umanità”.
Ha dato un consiglio agli studenti che protestano: “State attenti a non avallare l’idea che la scuola sia inutile o una perdita di tempo. Nel nostro paese, la scuola è spesso il posto migliore che ci sia, anche se ovviamente c’è sempre margine di miglioramento”.
Durante la conversazione, che risale a marzo 2022, spazio anche alle riflessioni sulla pandemia: “Questi due anni di didattica a distanza sono stati disastrosi per la nostra preparazione. Non so se sia stato giusto ricorrere alla DaD, ma i governi devono accettare il fatto che due coorti di studenti hanno ricevuto un’istruzione inferiore rispetto al passato”.