Bagni no gender a scuola, Pro Vita & Famiglia: “Valditara li vieti in tutta Italia, la legge impone distinzione”
“Inammissibile l’iniziativa del Liceo di Trieste, dove in un piano dell’edificio sono spariti i bagni riservati ai maschi e alle femmine sostituendoli con bagni no-gender”: così in una nota Pro Vita & Famiglia. “Oltre ad essere illegale, dato che secondo il DM 18 dicembre 1974, 3.9.1 sull’edilizia scolastica i bagni “devono essere separati per sesso”, è un’iniziativa prevaricatrice ed ideologica che sminuisce l’importanza della diversità sessuale tra maschi e femmine” spiega.
L’iniziativa, secondo il presidente Antonio Brandi, “rischia di aumentare la confusione già presente in molti giovani su queste differenze e per altro può causare situazioni imbarazzanti o addirittura lesive della dignità soprattutto delle ragazze, che vengono così private di uno spazio di intimità a loro riservato. Chiediamo al Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara di prendere provvedimenti urgenti per vietare la presenza di bagni gender nelle scuole di tutta Italia”.