Azzolina: “Nuovi concorsi scuola tutelano neo laureati e precari”

“È impossibile che un giovane neolaureato abbia più punti rispetto a chi insegna da 10 anni, perché ogni anno di insegnamento vale 12 punti in graduatoria”.
Così, rispondendo ai giornalisti a Firenze, a margine della visita al museo degli Uffizi, la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina.
“Noi abbiamo pensato a un sistema che contemperasse le esigenze dei precari che hanno più di 36 mesi di servizio, con un concorso straordinario per loro, che ha visto espletare il 75% delle prove, e che si chiuderà a febbraio – ha sottolineato Azzolina – Poi c’è il concorso ordinario per i giovani neolaureati. Quindi abbiamo valorizzato sia chi aveva un servizio alle spalle, sia chi, neolaureato, aveva voglia di mettersi in gioco e provare la carriera dell’insegnamento. Entrambe le categorie sono così tutelate”.
Concorso straordinario per il ruolo, non ancora previste le prove suppletive