Azzolina: dal 1° settembre scuole aperte per recupero apprendimenti
Nell’anno scolastico 2020/21 le scuole riapriranno agli studenti già dal 1° settembre. E’ previsto infatti il recupero degli apprendimenti, relativi o alle discipline con insufficienze o a contenuti non svolti durante la didattica a distanza.
La norma è contenuta nella legge 41 del 6 giugno 2020 e il Ministro Azzolina la ribadisce oggi a Bergamo, città in cui si trova oggi in occasione dell’avvio dei colloqui degli Esami di Stato.
“Abbiamo fatto una proposta alle regioni per il 14 settembre se intendiamo riportare tutti gli studenti a scuola ha affermato la Ministra – Ma già dal primo settembre tutte le scuole saranno aperte per recuperare tutte le attività di apprendimento per gli studenti“.
Il come però non è ancora dato sapere. Il 1° settembre, di solito, molte scuole di alcune province soprattutto del nord non hanno ancora gli organici completi e oltre a mancare i docenti di ruolo mancheranno ancora i supplenti.
E’ vero, non conosciamo ancora a fondo lo scenario. Magari il 31 agosto ci sarà una situazione talmente rosea a livello di immissioni in ruolo, utilizzazioni e assegnazioni provvisoria, da farci sorridere delle preoccupazioni di questi giorni.
Quelle in cui non si sa se convocare un collegio docenti a fine agosto, a chi assegnare questi recuperi (al docente titolare? e se la cattedra era occupata da un supplente? e se il titolare ci sarà il 1° settembre ma subito dopo ricevesse l’assegnazione provvisoria?)
E ancora, quante ore per il recupero degli apprendimenti? Come organizzarli?
Se ne parlerà nelle prossime settimane.
L’inizio delle lezioni invece dovrebbe essere fissato per il 14 settembre.