Rientro a scuola per la secondaria e trasporti, Azzolina: al lavoro per fasce orarie più consone

La Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha incontrato oggi, in videoconferenza, i rappresentanti del Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori della Scuola (FONAGS)
La Ministra, durante l’incontro, ha ricordato che sul fronte trasporti “gli Uffici Scolastici Regionali si sono già messi a disposizione degli Enti locali e delle Regioni, come avevano già fatto anche questa estate, per individuare le fasce orarie più consone per i ragazzi delle scuole secondarie”.
Il DPCM 3 novembre 2020 ha sospeso, per la scuola secondaria di II grado fino al prossimo 3 dicembre le attività didattiche in presenza fino al 100%, fermo restando che alcune categorie di studenti continuano a frequentare e che in gran numero i docenti continuano a svolgere lezione nelle aule scolastiche.
Giorno dopo giorno gli occhi sono puntati al possibile rientro a scuola dopo il 3 dicembre, sul quale ancora il Governo non si è espresso (è troppo presto per esprimere delle valutazioni).
La didattica digitale integrata, come già avveniva prima della chiusura, potrà comunque essere sempre utilizzata come modalità complementare alla didattica in presenza, per alleggerire la presenza degli studenti nelle classi e il grosso nodo dei trasporti.
Su quest’ultimo punto c’è infatti molta attesa. Una riorganizzazione degli orari non è infatti semplice non tanto dal punto di vista di adempimento burocratico per le scuole, ma come riorganizzazione della vita familiare e dei ritmi degli studenti.
Ma un anno così particolare impone che si pensi a tutte le circostanze possibili per tutelare sia il diritto all’istruzione che quello alla salute.