Avvio anno scolastico, proseguono Tavoli regionali. Azzolina: a settembre a scuola in presenza e sicurezza

Rientro a scuola: proseguono i lavori dei Tavoli regionali per avviare il nuovo anno scolastico in piena sicurezza.
Oggi la Ministra Azzolina ha partecipato al Tavolo di Palermo con Leoluca Orlando e Roberto Lagalla.
“Stiamo lavorando nei territori per rientrare a scuola a settembre in presenza e in sicurezza. Per farlo occorre remare tutti dalla stessa parte e da parte dei territori e degli Enti locali stiamo riscontrando grande collaborazione”, ha sottolineato la Ministra.
Ascani, Tavoli Sardegna e Toscana
Al Ministero dell’Istruzione la Vice Ministra Anna Ascani ha seguito i Tavoli regionali della Sardegna e Toscana.
“Le linee guida per la ripartenza non sono state un punto di arrivo, ma una tappa di un percorso che stiamo portando avanti, insieme a tutti i soggetti coinvolti, per garantire una ripresa a settembre in presenza e in sicurezza. Come Ministero abbiamo intenzione di accompagnare le scuole e i territori e di assicurare la nostra collaborazione e il nostro supporto affinché tutto vada a segno. Oggi ho preso parte ai Tavoli operativi con le Regioni Sardegna e Toscana e sono molto soddisfatta del lavoro di squadra che vedo in atto: ci sono una partecipazione attiva e una condivisione di responsabilità che dimostrano un impegno fuori dal comune per arrivare pronti all’avvio del prossimo anno scolastico”. Così la Viceministra dell’Istruzione Anna Ascani.
“Tutti i presenti hanno avuto modo di illustrare le modalità con cui stanno procedendo e hanno potuto condividere con i partecipanti le criticità emerse fino a ora. E nell’ambito dei Tavoli ci si sta già attivando per trovare soluzioni concrete alle varie esigenze. È in questo modo che si fa rete e si agisce in maniera strategica. Insieme alla Ministra Azzolina e al Sottosegretario De Cristofaro continueremo a seguire i lavori dei Tavoli regionali nei prossimi giorni e ad assicurare il sostegno necessario attraverso stanziamenti e interventi specifici per far sì che la scuola possa tornare alla normalità, per tutti e in ogni parte del nostro Paese. Senza lasciare indietro nessuno”, conclude Ascani.