Autonomia differenziata, De Luca: “Chi è ricco sarà più ricco, chi è povero sarà maledetto nei secoli dei secoli”

WhatsApp
Telegram

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, non usa mezzi termini nel criticare l’approvazione dell’autonomia differenziata da parte del governo Meloni. “Non è un’Italia più giusta né più forte, è un’Italia a rischio”, ha dichiarato, contestando le affermazioni della premier.

De Luca ha sottolineato come le criticità dell’autonomia siano note e ineludibili: “La Meloni non può non conoscerle. La prima riguarda il residuo fiscale: le Regioni del Nord potranno trattenere parte dei tributi nazionali, lasciando meno risorse per la perequazione”.

Il governatore campano ha poi evidenziato i rischi per il sistema sanitario pubblico: “L’autonomia differenziata permetterà alle Regioni del Nord di triplicare le retribuzioni di medici e infermieri, creando una crisi definitiva per la sanità pubblica del Sud, impossibilitato a fare altrettanto”.

Stesse preoccupazioni anche per la scuola e per i Livelli Essenziali di Prestazione (LEP), che secondo De Luca sono stati completamente ignorati: “Dovevamo fare l’autonomia differenziata avendo deciso prima quali erano gli uguali diritti civili per tutti i cittadini italiani. La prospettiva concreta è che chi è ricco sarà più ricco, chi è povero sarà maledetto nei secoli dei secoli”.

De Luca ha infine ribadito il ruolo della Campania come principale oppositore di una “cialtroneria, chiacchiere e disamministrazione” che danneggia il Sud, rivendicando l’efficienza e il rigore nella gestione dei bilanci della sua regione.

WhatsApp
Telegram

Le prove equipollenti per gli studenti con disabilità nella scuola secondaria di 2° grado. Live giorno 17 e 18 Aprile 2025