Automazione industriale, FANUC: stage in azienda e borse di studio per studenti. Il futuro è dei giovani.
FANUC supporta e sostiene il mondo della scuola e gli studenti con iniziative concrete aperte a tutti, con l’obiettivo di colmare lo skills shortage, consolidare la sinergia scuola-lavoro e rafforzare il Sistema Paese innestando giovani talenti nel manifatturiero.
L’Italia è un Paese a forte vocazione manifatturiera, e questa industria sta vivendo una trasformazione epocale. Innovazione tecnologica, dispositivi ed oggetti sempre più connessi (Internet of Things), dati da elaborare e analizzare per produrre meglio, automazione dei processi produttivi, attenzione alla sostenibilità ambientale e al benessere del personale: lavorare nel mondo industriale, oggi, è profondamente attraente per un giovane. E la domanda di profili professionali qualificati è altissima: talmente alta che, purtroppo, l’offerta non riesce sempre a coprirla. Quello dello skills shortage è una difficoltà reale, che richiede attenzione da parte di istituzioni, scuola e mondo del lavoro per collaborare a delineare una situazione di vantaggio per tutte le parti coinvolte.
Uno degli aspetti su cui è necessario focalizzare l’attenzione è quello di consolidare la sinergia tra scuola e imprese, perché “Le nuove generazioni di oggi guideranno il futuro delle aziende di domani”: lo ricorda Marco Delaini, Managing Director di FANUC Italia, azienda leader nell’automazione industriale con 271 filiali in 109 Paesi in tutto il mondo, produttrice di robot, controlli numerici, macchine intelligenti e sistemi IoT per l’industria.
Affidabilità, efficienza e innovazione sono caratteristiche che contraddistinguono i prodotti FANUC da più di 60 anni. “Senza però le persone giuste a progettare e far funzionare le cose, anche le migliori soluzioni di automazione non possono ottenere i risultati auspicabili”, prosegue Delaini. “Se i robot e le macchine si prendono carico del lavoro faticoso, ripetitivo e pericoloso, servono menti brillanti dietro per farli funzionare al meglio. Figure professionali pronte ad abbracciare il cambiamento e il futuro, che è già qui tra noi e chiede il contributo di giovani talenti per sbocciare e avere successo”.
Investire nelle nuove generazioni è uno dei principi cardine di FANUC. “Siamo un’azienda che realizza soluzioni per l’automazione dei processi produttivi, certamente il nostro focus è sul mondo dell’industria, ma questo va di pari passo con l’attuazione di iniziative dedicate a studenti e docenti”.
Parole che FANUC ha già messo in pratica. Da diversi anni l’azienda con sede italiana a Lainate (MI) è Socio Partecipante della Fondazione ITS Lombardia Meccatronica, e mette a disposizione degli Istituti Tecnici Superiori il proprio know-how tecnologico e le competenze dei docenti della FANUC Academy per sviluppare un’offerta formativa su misura, con possibilità di stage in azienda. Inoltre, per supportare gli studenti più meritevoli, FANUC eroga delle borse di studio a sostegno del percorso formativo dei giovani corsisti. “La ‘buona scuola’ è un patrimonio di valore che va supportato e va stimolato per continuare a fare bene. Questo investimento per il futuro vale tanto per i ragazzi che ricevono un aiuto concreto che premia la loro volontà, quanto per le aziende che possono entrare in una sinergia costruttiva con la motivazione e la passione degli studenti”, sottolinea Marco Delaini.
La sede di FANUC Italia di Lainate è sempre aperta alle scuole, che infatti visitano spesso lo Showroom di 1.000 m² per poter vedere dal vivo e provare i robot, i CNC e le macchine che si trovano nelle fabbriche di tutto il mondo. Sui banchi della Academy gli studenti possono apprendere direttamente dagli esperti di automazione di FANUC tutti i segreti dell’automazione industriale, e i docenti scolastici possono frequentare corsi di aggiornamento per arricchire le proprie competenze, da passare poi agli studenti.
FANUC ha inoltre sviluppato dei pacchetti “Educational” IoT-ready che mettono a disposizione di studenti e insegnanti la tecnologia all’avanguardia delle soluzioni robotizzate e di automazione FANUC. Si tratta di postazioni mobili sormontate da robot collaborativo CRX o da robot antropomorfo LR-Mate, finalizzate alla conoscenza e all’apprendimento della programmazione robotizzata; un CNC Simulator per l’apprendimento dei controlli numerici FANUC 0i-F Plus per la fresatura e la tornitura; e una cella con centro di lavoro CNC FANUC ROBODRILL e robot collaborativo CRX con l’obiettivo di conoscere e programmare un centro di lavoro CNC, integrare robot di asservimento, creare programmi macchina e calibrarne le funzioni.
“Scuole superiori e laboratori universitari possono accedere a questi pacchetti di automazione approfittando delle agevolazioni del MISE. In questo modo, gli studenti avranno modo di acquisire esperienza diretta con la tecnologia che, in futuro, troveranno nelle aziende dove andranno a lavorare. I giovani hanno voglia di conoscere e misurarsi in prima persona con quanto appreso sui banchi e sui manuali di scuola, e il mondo dell’industria manifatturiera ha fame di giovani talenti e di figure professionali capaci di supportare in modo proattivo il cambiamento e la transizione digitale delle attività produttive. FANUC intende continuare ad impegnarsi per fare da punto di incontro tra scuola, industria e innovazione tecnologica”.
FANUC partecipa alla fiera Didacta 2022, dal 20 al 22 maggio a Firenze alla Fortezza da Basso (Pad. Spadolini Terra – Stand T52).