Aumento di stipendio per i docenti, lezioni da 50 minuti e più educazione fisica a scuola: la riforma pensata da Marco Lodoli in 10 punti
Nei giorni scorsi lo scrittore e insegnante Marco Lodoli si è esposto autocandidandosi a nuovo Ministro dell’istruzione. Un’uscita che ha alimentato il dibattito sul prossimo inquilino di Viale Trastevere.
Dalle pagine de Il Foglio, Lodoli rilancia un decalogo da attuare se fosse veramente Ministro dell’Istruzione.
Ecco i 10 punti:
1) La scuola ha bisogno di ritrovare a pieno la sua missione che è educare, preparare, formare e non moltiplicare scartoffie. Eliminare la burocrazia che fa perdere tempo agli insegnanti;
2) Rilancio degli istituti tecnici e professionali;
3) Riaccendere l’energia fisica degli adolescenti con l’aumento delle ore di educazione fisica;
4) Lezioni da 50 minuti con 10 minuti di pausa come nelle scuole scandinave;
5) Aumentare le ore di musica a scuola, dalle elementari alle superiori, dalle 2 alle 3 ore a settimana;
6) Corsi di aggiornamento per gli insegnanti che non siano solo tediose lezioni su come utilizzare il registro elettronico ma corsi che arricchiscano la cultura di chi va in classe a spiegare il passato e il presente;
7) Eliminare l’alternanza scuola lavoro per i licei classici e scientifici e rafforzarla per professionali e tecnici;
8) Riformulare le graduatorie scolastiche in modo che non ci siano plotoni di insegnanti costretti a svegliarsi alle 3 del mattino per prendere un treno che li porterà in scuole lontane centinaia di chilometri da casa loro;
9) Ridurre al massimo il precariato: chi insegna a scuola da 10,15, 20 anni non tremare ogni settembre per il timore di non essere richiamato
10) Aumentare gli stipendi, per forza
Scrittore Marco Lodoli: “Fatemi Ministro dell’Istruzione. Voglio dare il mio contributo”