Aule infuocate già da maggio, i genitori all’attacco: “Installare sistemi di purificazione e di aria condizionata”
La scuola è in crisi. L’assetto instabile di un quarto di milione di precari e la piaga strutturale di aule assolate stanno mettendo a rischio la qualità dell’istruzione e la salute degli studenti.
L’Associazione Genitori AGe, in una nota stampa, denuncia questa situazione e chiede soluzioni per garantire la continuità didattica e migliorare le condizioni delle aule scolastiche.
Secondo l’AGE, il problema principale è la mancanza di continuità didattica, che si verifica quando gli studenti sono costretti a cambiare insegnante ogni anno. Questo può avere gravi conseguenze sulla qualità dell’istruzione e sulla motivazione degli studenti. L’AGE chiede che si trovino soluzioni per garantire la continuità didattica, come ad esempio la titolarità dei docenti sugli ambiti territoriali e la chiamata diretta da parte delle scuole.
Un altro problema grave è quello delle aule infuocate, che diventano invivibili già da maggio. L’AGE chiede che si trovino soluzioni per migliorare le condizioni delle aule scolastiche, come ad esempio l’installazione di sistemi di purificazione e condizionamento dell’aria alimentati da energie rinnovabili.
L’AGE conclude chiedendo al Ministro dell’Istruzione di valutare con urgenza tutte le possibili soluzioni alternative alla grave mancanza di continuità didattica e alle aule infuocate. La scuola ha bisogno di soluzioni concrete e immediate per garantire la qualità dell’istruzione e la salute degli studenti.
