ATA ex LSU, dall’a.s. 2020/21 mobilità straordinaria: sottoscritto l’accordo. Testo
In data 3 agosto è stato sottoscritto l’accordo sulla mobilità del personale ATA ex LSU (ex art. 58, c.5-quinquies, D.L. 21 giugno 2013 n. 69), con il quale a partire dall’a.s. 2020/2021 è prevista una procedura di mobilità straordinaria a domanda. Lo rende noto la Flc Cgil.
Il CCNI
Il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo disciplina la mobilità del personale ATA assunto con le procedure di internalizzazione dal 1° marzo 2020 nel profilo professionale del collaboratore scolastico con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, per gli anni scolastici previsti dal C.C.N.I. del 6.3.2019.
Al suddetto personale è attribuita la titolarità presso l’istituzione scolastica su cui è stata effettuata l’assegnazione all’atto dell’assunzione in servizio.
Per evitare che il numero degli immessi in ruolo alteri il quadro delle disponibilità dei posti per collaboratore scolastico non interessati dalle procedure di internalizzazione e crei situazioni di soprannumerarietà e di esubero in ambito provinciale nello stesso profilo, in presenza di più immissioni in ruolo a tempo parziale con assegnazione alla
stessa istituzione scolastica, è attribuita la titolarità sullo stesso posto ogni due assunti a tempo parziale.
Mobilità straordinaria
Nel limite di spesa e nell’ambito del numero complessivo di 11.263 posti, per l’anno scolastico 2020/2021 è avviata, una tantum, una procedura di mobilità straordinaria a domanda, riservata al personale assunto a tempo pieno sui posti interi eventualmente ancora disponibili in esito alle attività di cui al comma 5-quater.
Le disponibilità per le operazioni di mobilità a domanda sono determinate dalle effettive vacanze risultanti a seguito delle operazioni assunzionali e di trasformazione del contratto da tempo parziale a tempo pieno determinatesi a seguito di variazioni di stato giuridico del personale (es.: dimissioni, collocamento a riposo, decadenza, etc.).
L’elenco dei posti disponibili è pubblicato all’albo dell’ufficio territorialmente competente entro il termine previsto dalla circolare ministeriale sulla mobilità straordinaria.
La circolare verrà emanata dopo la stipula definitiva del Contratto e potrebbe contenere eventuali modalità applicative.