ATA, da novembre 1.828 contratti in più per Agenda Sud. Scuole convocano da graduatorie di istituto
Dal 2 novembre al via anche le supplenze ATA per Agenda Sud. In totale 12 milioni di euro per contratti fino al 31 dicembre, con possibile proroga al 15 aprile, secondo la bozza della legge di Bilancio 2024. Il personale ATA richiesto dalle scuole durante la rilevazione è di 1.828 unità. Come per l’organico PNRR le scuole riceveranno le indicazioni per stipulare i contratti.
Una unità di personale in più a scuola nelle regioni del Mezzogiorno in cui si attua il Piano Agenda Sud, il progetto finalizzato a limitare i divari territoriali degli studenti. Le regioni interessate sono Abruzzo, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Sardegna, Basilicata e Molise.
Le scuole entro il 3 ottobre hanno avuto la possibilità di scegliere il profilo di cui avevano maggiormente bisogno. Sono stati richiesti 1.473 collaboratori scolastici e 355 assistenti amministrativi/tecnici.
I contratti partiranno dal 2 novembre, come indicato in un recente avviso su SIDI.
Un utente chiede:
vorrei sapere come poter inviare la mia candidatura per i posti di lavoro ATA , riguardante il Piano Agenda Sud, visto che nei vostri numerosi link pubblicati, non viene mai esplicitato. Grazie per la risposta, buon proseguimento di giornata.
Non ci si può candidare per tali contratti. Le scuole convocano i candidati inseriti nelle graduatorie di istituto ATA. Saranno soprattutto gli aspiranti di terza fascia a essere chiamati, salvo l’eventuale disponibilità delle graduatorie di prima e seconda.
I contratti temporanei Agenda Sud sono previsti dal decreto-legge 15 settembre 2023, n. 123: “All’articolo 21 del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, convertito, con modificazioni dalla legge 10 agosto 2023, n. 112, dopo il comma 4-bis, è aggiunto il seguente: 4-bis.1. Al fine di contrastare la dispersione scolastica e ridurre i divari territoriali e negli apprendimenti, le istituzioni scolastiche statali del primo e del secondo ciclo di istruzione delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia sono autorizzate ad attivare incarichi temporanei di personale amministrativo, tecnico e ausiliario a tempo determinato fino al 31 dicembre 2023, nel limite delle risorse di cui al presente comma. Per le finalità di cui al presente comma, il fondo istituito ai sensi del comma 4-bis è incrementato di 12 milioni di euro per l’anno 2023 da destinare prioritariamente alle istituzioni scolastiche individuate nell’ambito del piano “Agenda Sud” sulla base dei dati relativi alla fragilità negli apprendimenti, come risultanti dalle rilevazioni nazionali dell’INVALSI, e da ripartire tra gli uffici scolastici regionali con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito. [..]”.