Ata, da collaboratori scolastici a operatori. Requisiti, nuovo stipendio, tempi. Sindacati sollecitano Ministero
I sindacati Anief, Cisl Scuola, Flc Cgil, Gilda e Snals hanno richiesto al Ministero un incontro urgente al fine di accelerare i tempi per rendere attuativo quanto previsto nel nuovo CCNL 2019/21 per il passaggio da collaboratori scolastici a operatori.
Il sindacato Anief ricorda i requisiti e quale sarebbe il nuovo stipendio percepito
Chi può accedere al passaggio di profilo
Possono effettuare il passaggio di profilo professionale circa 59.000 collaboratori, a fronte di un totale di 118 mila unità di collaboratore scolastico.
Le risorse ammontano a circa 36,9 milioni di euro già stanziati da tempo.
Dalle stime fatte da Anief partendo dal differenziale economico tra l’area dei collaboratori scolastici quella superiore degli operatori la differenza è pari ad euro 691 lordo stato annui ovvero 472,29 euro lordo dipendente.
Se le progressioni riguardassero un quarto della platea pari a 29.588 dei 118.151 collaboratori scolastici il costo sarebbe di 20,4 milioni lordo Stato.
I requisiti
Per il passaggio dei collaboratori scolastici all’area dell’operatore scolastico è necessario avere svolto almeno cinque annualità di servizio in qualità di collaboratore scolastico ed essere stati in possesso di un attestato di qualifica professionale; in alternativa, i collaboratori scolastici, sempre per accedere al profilo professionale superiore, devono avere realizzato dieci anni di servizio dopo aver conseguito almeno il diploma di scuola secondaria di primo grado.