AstraZeneca, Galli: “Lo stop al vaccino credo sia una drammatica bufala”
“La netta sensazione è che questa cosa sia una drammatica bufala”. Massimo Galli si esprime così sullo stop al vaccino covid AstraZeneca, sospeso anche in Italia per le segnalazioni legate ad una serie di gravi eventi avversi.
“Gli eventi trombotici sono assolutamente frequenti nella popolazione generale, a prescindere dalla vaccinazione. La coincidenza tra la vaccinazione e alcuni eventi di questo tipo è da mettere in conto. Ogni giorno in Italia ci sono 100 o 200 eventi di questo tipo”, se dovesse scattare sempre lo stop “non riusciremmo a portare avanti nessun tipo di procedura medica”, dice Galli a Cartabianca.
“La proporzione di decessi tra le persone vaccinate segnalabili come eventuali eventi avversi in Gran Bretagna è in proporzione più bassa per AstraZeneca rispetto al vaccino Pfizer. La netta sensazione è che questa cosa sia una drammatica bufala. Massimo rispetto per le persone che sono state male o sono morte, ma non sono morte di vaccino. Invece, in prospettiva rischiamo di vedere persone che muoiono per mancanze di vaccino e questa è la mia grande preoccupazione”, aggiunge il responsabile di malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano