Assunzioni per il ruolo da GPS sostegno 2023/24: se non si ottiene l’incarico si può partecipare alle supplenze

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I docenti partecipanti alla procedura straordinaria di assunzione da GPS sostegno prima fascia 2023/24, qualora rinunciatari per l’incarico finalizzato al ruolo, partecipano comunque alle supplenze?

Assunzioni GPS sostegno 2023/24

Anche per l’a.s. 2023/24 si svolgerà, dopo le immissioni in ruolo ordinarie, una procedura straordinaria di assunzione da GPS prima fascia sostegno e relativi elenchi aggiuntivi per gli aspiranti inseriti a pieno titolo, finalizzata al ruolo.

La procedura è prevista entro l’8 agosto, perchè dal 9 parte la domanda per la mini call veloce sui posti eventualmente residui dopo lo scorrimento delle GPS.  Assunzioni da GPS sostegno 2023: parte lo scorrimento di prima fascia ed elenchi aggiuntivi, dal 9 all’11 agosto domanda per la call veloce. GUIDA

Articolazione procedura

In base al Decreto n. 138 del 15 giugno 2023,  la procedura si articola in questo modo

  • assunzioni, per il solo a.s. 2023/24, dalle GPS sostegno prima fascia e relativi elenchi aggiuntivi, qualora residuino posti vacanti e disponibili dopo le ordinarie immissioni in ruolo (da GaE e GM, nonché tramite Call veloce); le assunzioni saranno effettuate a tempo determinato (al 31/08) nella provincia in cui gli aspiranti risultano inclusi pieno titolo nella prima fascia delle GPS o negli elenchi aggiuntivi inseriti a pieno titolo (fascia 1A e 1B delle GPS)
  • svolgimento eventuale Call veloce qualora, a seguito dello scorrimento delle GPS e degli elenchi aggiuntivi suddetti, residuino ancora posti vacanti e disponibili; in base alla Call veloce gli interessati potranno presentare istanza di assunzione in una provincia diversa da quella di pertinenza della GPS in cui risultino iscritti o in più province, purchè della stessa regione.
  • svolgimento, nel corso del contratto a tempo determinato, dell’anno di formazione e prova di cui all’articolo 13/1 del D.lgs. 59/2019; la negativa valutazione ovvero il rinvio dell’anno di prova comporta la reiterazione del medesimo;
  • svolgimento, oltre a quanto previsto per l’anno di prova, innanzi al Comitato di valutazione, di una lezione simulata (per quest’ultima il Comitato è integrato da un componente esterno, individuato dal dirigente titolare dell’USR tra dirigenti scolastici, dirigenti amministrativi e dirigenti tecnici); il giudizio negativo relativo alla predetta lezione comporta la decadenza dalla procedura ed è preclusa la trasformazione a tempo indeterminato del contratto (il servizio prestato viene valutato quale incarico a tempo determinato;
  • superati anno di prova e lezione simulata, assunzione a tempo indeterminato e conferma in ruolo, con decorrenza giuridica dalla data di inizio del servizio con contratto a tempo determinato (quindi dalla data di inizio del servizio dall’a.s. 2023/24), nella medesima istituzione scolastica presso cui hanno prestato servizio a tempo determinato.

Evidenziamo che non possono partecipare alla procedura coloro i quali siano inclusi nella prima fascia delle GPS o negli elenchi aggiuntivi per i posti di sostegno con riserva di riconoscimento del titolo di specializzazione conseguito all’estero (tali aspiranti potranno partecipare alla procedura, solo quando avverrà il riconoscimento del titolo e solo se, nell’a.s. 2023/24 o meglio all’atto dello svolgimento della medesima procedura, si trovino in posizione utile).

Accettazione e rinuncia

Ai fini della partecipazione alla procedura gli aspiranti hanno presentato apposita domanda in modalità telematica nella provincia di iscrizione in graduatoria entro il 31 luglio ore 14. L’incarico sarà attribuito in modalità informatizzata. Ecco la proiezione dei posti disponibili

Considerato quanto detto, l’accettazione dell’incarico è “automatica”, nel senso che l’assegnazione di una delle sedi indicate nella domanda comporta l’accettazione della stessa.

Quanto all’eventuale rinuncia, evidenziamo che la stessa può avvenire secondo diverse modalità:

  1. mancata presentazione della domanda entro il 31 luglo (in tal caso si rinuncia a partecipare alla procedura);
  2. rinuncia relativa ad alcune sedi non espresse nella domanda (in tal caso l’aspirante è considerato rinunciatario per le sedi non espresse; in pratica, se al proprio turno di individuazione vi sono posti disponibili solo nelle sedi non indicate, l’interessato è considerato rinunciatario); la rinuncia all’incarico, anche per la fattispecie della mancata indicazione di alcune sedi, preclude il rifacimento delle operazioni anche per altra tipologia di posto di sostegno;
  3. rinuncia comunicata dall’aspirante dopo l’assegnazione dell’incarico.

Rinuncia e partecipazione alle supplenze

Non tutti i rinunciatari possono partecipare alla successiva assegnazione delle supplenze al 30/06 e 31/08. Ecco chi può e chi no:

  • mancata presentazione della domanda: l’aspirante può partecipare all’attribuzione delle supplenze;
  • rinuncia per le sedi non espresse: l’aspirante può partecipare all’attribuzione delle supplenze;
  • rinuncia dopo l’assegnazione dell’incarico: l’aspirante non può partecipare all’attribuzione delle supplenze.

Attenzione alla call veloce

La scelta di inserire o meno tutte le preferenze per la propria provincia ha degli effetti anche sulla partecipazione alla mini call veloce, la procedura di assunzione che permetterà ai docenti delle GPS sostegno prima fascia ed elenco aggiuntivo di candidarsi per posti che eventualmente rimarranno vacanti anche dopo la fase straordinaria delle assunzioni.

Chi vorrà potrà partecipare per  essere assunto da GPS sostegno di altra provincia, accettando naturalmente il vincolo di permanenza territoriale triennale previsto dal Decreto PA.

Per candidarsi alla call veloce bisognerà però aver inserito tutte le preferenze della propria provincia e non essere risultato destinatario di incarico.

Chi non ottiene nessuna provincia tra quelle indicate nel modulo domanda, decade dalla procedura call veloce e resta a pieno titolo nelle GPS nella provincia di inserimento (conservando il diritto di partecipare all’assegnazione delle supplenze).

2) Assegnazione della scuola: al docente che ha ottenuto la provincia richiesta l’Ufficio Scolastico assegnerà una scuola. L’assegnazione della scuola comporterà automaticamente la non possibilità, per l’a.s. 2023/24, di concorrere per le supplenze nella provincia di inserimento nelle GPS (ciò, quindi, anche in caso di rifiuto della scuola assegnata o di mancata assunzione in servizio l’1/9/2023).

Per cui, in caso di volontà di rinuncia alla provincia ottenuta bisognerà darne immediata comunicazione all’Ufficio Scolastico di riferimento prima che quest’ultimo assegni la scuola. Chiarimenti UIL Scuola

Supplenze docenti 2023/2024, si parte dal sostegno per il ruolo da GPS prima fascia ed elenco aggiuntivo [LO SPECIALE]

È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali)

È possibile seguire gli aggiornamenti tramite il tag Graduatorie di istituto e Supplenze

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