Assunzioni fase C. “Sei in ruolo! Punto di arrivo o di partenza?”

I consigli del sindacato Fenalca ai neoimmessi in ruolo nella fase C.

I consigli del sindacato Fenalca ai neoimmessi in ruolo nella fase C.

Docenti di infanzia assunti su posti di ruolo della scuola primaria. Entrano in ruolo anche docenti con pochissimi punti, tra cui coloro che hanno sempre lavorato nella scuola dell'infanzia, che avevano in questa graduatoria anche oltre duecento punti, e che hanno ricevuto la proposta di nomina nella scuola primaria o in altre CdC in cui non avevano insegnato. Non devono per questo scoraggiarsi: la loro professionalità non è certo messa in dubbio: è pur sempre nella scuola che hanno operato! Sapranno aggiornarsi per essere all'altezza del compito che gli spetta.

Il Segretario Generale del Sindacato Fenalca Scuola Giovanna Marcone esorta i neoimmessi in ruolo ad essere protagonisti attivi del ruolo che rivestono; a vivere l'incarico sui posti di potenziamento, una novità nel sistema scolastico, come una vera sfida: la sfida della scuola che vuole cambiare per offrire un servizio di qualità ai giovani studenti ed alle loro famiglie.

Una scuola che si prefigge, ad esempio, di debellare fenomeni deleteri, quali il bullismo in ogni sua forma, dovuti allo scarso senso civico, alla scarsa educazione alla legalità, al rispetto reciproco delle differenze e dei propri confini di libertà.

E poi un consiglio pratico: “quando prendete servizio nelle scuole, chiedete subito di visionare la documentazione che ha favorito la scelta di alcune figure professionali, di determinati ambiti disciplinari e/o aree laboratoriali. E' su quella base che dovrà cominciare la programmazione delle vostre attività didattiche! In questo modo non sarete MAI considerati docenti di serie B, dei tappabuchi: certo, vi toccherà anche supplire i docenti assenti fino a dieci giorni. Ma non è solo questa la vostra funzione”.

" Ribadisco – conclude la Marcone – come già in precedenti contributi, che se conosciamo la normativa che regola il sistema di comparto, nessuno potrà mai calpestare i nostri diritti e la nostra professionalità. "