Assunzioni fase C. Chi ha la supplenza al 30 giugno rimane sul posto

WhatsApp
Telegram

Chiariamo un punto sul quale i docenti ci hanno chiesto spiegazioni, ossia la possibilità di poter lasciare la supplenza al 30 giugno accettata in una provincia per prendere servizio sul posto di ruolo in altra provincia.

Chiariamo un punto sul quale i docenti ci hanno chiesto spiegazioni, ossia la possibilità di poter lasciare la supplenza al 30 giugno accettata in una provincia per prendere servizio sul posto di ruolo in altra provincia.

Sebbene il Regolamento delle supplenze non ponga divieti in tal senso, la legge utilizza un indicativo presente sul quale è necessario riflettere.

Al comma 99 infatti la legge 107/2015 afferma: "99. Per i soggetti assunti nelle fasi di cui alle lettere b) e c) del comma 98, l'assegnazione alla sede avviene al termine della relativa fase, salvo che siano titolari di contratti di supplenza diversi da quelli per supplenze brevi e saltuarie. In tal caso l'assegnazione avviene al 1º settembre 2016, per i soggetti impegnati in supplenze annuali, e al 1º luglio 2016 ovvero al termine degli esami conclusivi dei corsi di studio della scuola secondaria di secondo grado, per il personale titolare di supplenze sino al termine delle attivita' didattiche. La decorrenza economica del relativo contratto di lavoro consegue alla presa di servizio presso la sede assegnata. "

Quindi chi è destinatario di una supplenza al 30 giugno (o 31 agosto) non può lasciare l'incarico di supplenza conferitogli da gaE o GI (anche per altra classe di concorso) per l'a.s. 2015/16 per il ruolo, ma dovrà attendere la conclusione del contratto.

La conferma proviene da Marco Campione, della sottosegreteria di Davide Faraone, che ha affrontato l'argomento durante un recente convegno organizzato dal Partito Democratico sulla legge 107/2015.

Entro il mese di novembre – afferma Campione – sarà portata a termine la fase C delle assunzioni, quella legata al potenziamento.

Campione precisa che nella legge volutamente non è stata indicata una data precisa, per evitare che qualche intoppo, nonostante si stia già lavorando giorno e notte, e magari invece si slitta al 2 dicembre (esempio).

Dunque, per chi sta svolgendo una supplenza al 30 giugno o 31 agosto l'incarico in ruolo della fase C sarà giuridico dal 1° settembre 2015 ed economico dalla presa di servizio alla fine dell'incarico. Per chi invece non ha la supplenza al 30 giugno il ruolo sarà anche economico a partire dalla presa di servizio, prevista per la fine della fase.

Questo – spiega Campione – per evitare che una persona che ha la supplenza e quindi ha già lavorato per due mesi nelle classi con gli alunni possa abbandonare un incarico con evidente ricadute dal punto di vista didattico, nel corso dell'anno scolastico.

Di quante persone si potrebbe trattare: Campione afferma 1/3, ma è una stima aleatoria, sicuramente alcune migliaia di persone rispetto al totale delle immissioni in ruolo che ci si appresta a varare.

Su quei posti verrà fatta una supplenza.

Dunque 55.000 persone (stima massima perchè in realtà sappiamo che il numero di coloro che hanno prodotto domanda e non sono state ancora assunte sono in misura minore) a novembre saranno l'organico del potenziamento.

N.B. Con tale chiarimento modifichiamo le indicazioni fornite in Assunzioni fasi B e C. quando si prende servizio

WhatsApp
Telegram

Concorso DSGA. È iniziato il countdown per il bando. Preparati con Eurosofia. Il 10 dicembre diretta su Contabilità pubblica