Assunzioni docenti, Valditara: “Saranno 100 mila, di cui 20 mila sul sostegno. Decisiva la formazione continua degli insegnanti”
“Faremo a partire da giugno circa 35 mila assunzioni Pnrr´, ma abbiamo voluto aggiungere ulteriori assunzioni ‘extra Pnrr’. Arriveremo quindi a un totale di circa 100 mila assunzioni e quasi 20 mila sui posti di sostegno, quindi con un’attenzione particolare per gli studenti che hanno una disabilità”.
Lo ha detto il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, ospite di Skytg24.
“Si tratta di un piano importante e credo che questa sia una risposta significativa per quanto riguarda la continuità didattica“, aggiunge.
“Il problema del merito -prosegue Valditara – deve riguardare la qualità dell’assunzione e quindi il reclutamento deve essere di qualità, quindi docenti preparati“.
“Poi ritengo – aggiunge il Ministro – che sia importante la formazione continua, è decisiva. Coinvolgere sempre più docenti. Già si fa in parte. Ma ritengo debba essere sempre più accentuato“.
“Abbiamo preso con gli elettori un impegno importante sull’Autonomia differenziata e il presidenzialismo. Ci hanno dato un mandato preciso e noi vogliamo proseguire” ha proseguito il Ministro Valditara, che aggiunge: “Devono andare di pari passo, non possono essere separate”.
Il numero uno di Viale Trastevere ha parlato anche delle proteste degli studenti in tenda contro il caro affitti in alcune città italiane ha aggiunto che “è un problema grave e serio ma tocca le città governate dal centrosinistra”.
Il piano straordinario per il prossimo anno conterà circa 56mila docenti
Sostegno
19.472 docenti di sostegno, di cui:
- 17.126 con la procedura speciale di assunzione dalle graduatorie provinciali per le supplenze;
- 2.347 con scorrimento di altre graduatorie vigenti.
Le assunzioni per questi nuovi docenti prevedranno la stipula di un contratto a tempo determinato, trasformato in indeterminato dopo l’anno di formazione e prova, con prova finale selettiva grazie a:
- integrazione del comitato di valutazione con componenti esterni alla scuola;
- test finale e lezione simulata.
Per i posti eventualmente residui, si attiverà una call veloce a livello interregionale
Posti comuni
38 mila unità così suddivise:
- 36 mila per scorrimento dei concorsi, compresi gli idonei
- 2 mila dalle GAE.
In questo modo si arriverà a circa 56mila assunzioni in ruolo. Da precisare: questa è la richiesta che il Ministero farà al MEF, poi bisognerà attendere la risposta.
E le altre 44mila assunzioni per arrivare ai 100mila di cui ha parlato il Ministro Valditara? Lo abbiamo spiegato in questo articolo.
Va considerato innanzitutto che il Ministero si avvia a bandire il primo dei concorsi in attuazione del PNRR, nonostante non siano ancora attivi i percorsi abilitanti per l’acquisizione dei 30 o 60 CFU.
Questo concorso potrebbe interessare dai 25.000 ai 35.000 nuovi ruoli e le assunzioni, inevitabilmente, andranno a gravare sull’anno scolastico 2024/25. Per il resto ci saranno ancora le graduatorie precedenti dalle quali attingere.