Assunzioni. Docenti sardi dicono no a riforma che fa emigrare, si presentano alla Regione con figli e genitori anziani
Un sit in organizzato dai docenti precari sardi davanti al Consiglio regionale per protestare contro un piano di assunzioni che li costringe ad emigrare in continente.
Un sit in organizzato dai docenti precari sardi davanti al Consiglio regionale per protestare contro un piano di assunzioni che li costringe ad emigrare in continente.
I docenti si sono presentati davanti al palazzo regionale con le valigie già pronte per partire, insieme ai figli e ai genitori anziani. "Assunzione sì, – spiegano – ma a quale prezzo? Bisogna trovare una casa, pagare l'affitto, le bollette. E vivere lontani dagli affetti".
E domani è in programma un'altra iniziativa, promossa dal deputato di Unidos Mauro Pili con una assemblea regionale dei docenti.
La deputata del Movimento 5 stelle, Manuela Serra, ha scritto al Presidente della sua Regione per mettere in evidenza le problematiche connesse alla riforma. Ecco la lettera.