Assunzioni docenti: entro il 31 dicembre 2024 dovevano essere 20.000 con il concorso PNRR. Obiettivo raggiunto?
Le assunzioni del personale docente nell’anno scolastico 2024/25 sono state caratterizzate da due obiettivi: quello globale di 45.124 posti autorizzati dal MEF e quello parziale di 20.000 docenti assunti con il nuovo reclutamento, ossia al momento il concorso PNRR bandito con DDG n. 2575/2023 per la scuola secondaria e DDG n. 2576/2023 per infanzia e primaria, sia posto comune che sostegno.
Il quadro completo della timeline delle assunzioni da reclutamento PNRR
- 20 mila docenti entro dicembre 2024
- 20 mila docenti entro settembre 2025
- 30 mila docenti entro giugno 2026
Resta ancora in sospeso l’interlocuzione con i vertici europei per poter riconsiderare l’assunzione degli idonei dei concorsi 2020 e 2023 nel novero del target dei 70.000 assunti con le nuove modalità di reclutamento.
Il 31 dicembre 2024 è dunque terminata la possibilità di assunzione dal concorso PNRR1 per l’anno scolastico 2024/25. Tra l’altro, per raggiungere l’obiettivo, è stata data anche la possibilità di anticipare le facoltà assunzionali degli anni successivi, qualora i numeri lo abbiano permesso.
Pertanto è possibile che le graduatorie siano state scorse anche oltre i 20.000 posti preventivati. Ecco il provvedimento che permette l’anticipo.
Concorso PNRR1: 44.654 posti da assegnare
Il concorso PNRR ha visto banditi 44.654 posti, di cui
- 15.340 infanzia e primaria
- 29.314 secondaria
Va detto che entro la data del 10 dicembre 2024 (data ultima entro la quale considerare valide le graduatorie per le assunzioni 2024/25) non tutte le graduatorie sono state pubblicate, per cui è impossibile che tutti i posti siano stati coperti.
Tuttavia il frammento dei 20.000 entro il 31 dicembre 2024, non essendo vincolato a numeri specifici tra infanzia, primaria, secondaria, posto comune e sostegno, potrebbe essere stato raggiunto.
Saranno i report degli Uffici Scolastici a fornirci delle indicazioni. Una richiesta sollecitata dai nostri lettori: sarebbe molto utile la pubblicazione dell’ultimo nominato per avere un’idea dello scorrimento della graduatoria.