Assunzioni docenti con riserva: quando il posto viene accantonato e quando si ottiene il contratto
Nelle istruzioni operative diramate dal Miur agli Uffici Scolastici non si menziona la particolare situazione in cui si trovano i docenti in possesso di diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02, attualmente in GaE con riserva, in attesa della pronuncia di merito e delle conseguenze stabilite all’interno del Decreto Dignità. Come si stanno comporrtando gli Uffici Scolastici.
Le indicazioni del Miur
Erano state comunicate ai sindacati durante una riunione informativa. In pratica, nessuna novità rispetto allo scorso anno scolastico. I diplomati magistrale inseriti con riserva nelle Graduatorie ad esaurimento possono essere destinatari di contratto a tempo indeterminato e determinato. Assunzioni 2018/19 anche per diplomati magistrale ancora in GaE con riserva
Le decisioni degli Uffici Scolastici
Così ad es. nelle istruzioni generali del Lazio vi è l’indicazione ”
Per gli aspiranti eventualmente presenti in graduatoria di merito o ad esaurimento in forza di Ordinanze cautelari emesse dal T.A.R. o dal G.O. è previsto l’accantonamento del posto in attesa del pronunciamento definitivo. Agli aspiranti presenti in graduatoria a seguito di giudizi di ottemperanza, verrà comunque assegnata la nomina in ruolo con espressa indicazione di clausola risolutoria in caso di giudizio di merito negativo. ”
distinguendo tra i docenti che sono in Gae grazie alle ordinanze cautelari e i docenti inseriti a seguito di giudizi di ottemperanza.
Cos’ l’Uffiicio Scolastico di Bologna sui ricorrenti delle prove suppletive del concorso 2016 “si è reso necessario l’accantonamento dei posti in modo da garantire ai candidati, ancora sprovvisti di provvedimento definitivo, la conservazione del posto in ottemperanza di quanto disposto dal giudice amministrativo.”