Assunzioni docenti 2023, si può vedere quante persone ci sono in GPS prima fascia e negli elenchi aggiuntivi di una provincia? [VIDEO]
“Si può vedere quante persone ci sono attualmente in GPS prima fascia ed elenchi aggiuntivi in una determinata provincia?”
Si tratta di una delle domande arrivate nel corso della diretta di Orizzonte Scuola Tv dedicata al reclutamento.
A rispondere Sonia Cannas, docente, esperta in normativa scolastica e collaboratrice del nostro sito.
Per chi volesse comprendere la propria posizione nelle graduatorie, ad esempio la GPS di prima fascia, c’è la possibilità di farsi un’idea della consistenza delle liste.
In particolare risulta importante questa operazione per il sostegno, dato che anche quest’anno ci sarà un piano straordinario di assunzione direttamente da Gps prima fascia.
“Basta andare nel sito dell’Ufficio scolastico della provincia di interesse, cercare le GPS pubblicate lo scorso anno e a queste bisogna aggiungere gli elenchi aggiuntivi che saranno pubblicati. Aggiornarsi la graduatoria e mettere in coda gli elenchi aggiuntivi alla prima fascia già esistente”, la risposta alla domanda del lettore in diretta.Risposta che può essere ascoltata integralmente su YouTube al minuto 21:38
Le operazioni degli Uffici Scolastici nei prossimi mesi
Un quadro più completo si potrà avere nei mesi di giugno e luglio, quando gli Uffici Scolastici pubblicheranno le GPS aggiornate per l’anno scolastico 2023/24, gli elenchi aggiuntivi e il secondo elenco aggiuntivo degli abilitati /specializzati estero in attesa di riconoscimento, previsto al momento dalla BOZZA del decreto sulle modalità di assunzione da GPS sostegno finalizzata al ruolo.
Le GPS di prima e seconda fascia infatti anche se non vengono aggiornate (non è possibile inserire titoli e servizi dell’anno scolastico 2022/23) potrebbero subìre delle modifiche in relazione ai controlli effettuati da segreterie e Uffici Scolastici. Ne parliamo in
Elenco aggiuntivo alla prima fascia GPS: gli aspiranti che entro il 27 aprile hanno presentato domanda con riserva di conseguimento del titolo entro il 30 giugno 2023 dovranno necessariamente sciogliere la riserva tra il 21 giugno e il 4 luglio 2023 per poter comparire a pieno titolo negli elenchi.
Secondo elenco aggiuntivo alla prima fascia GPS: secondo quanto previsto dalla BOZZA del decreto sulle assunzioni da GPS sostegno per il ruolo, il secondo elenco aggiuntivo comprenderà i docenti abilitati e specializzati all’estero e che entro il 31 maggio 2022 o il 27 aprile 2023 erano in possesso del titolo estero e avevano presentato domanda di riconoscimento. Da questo elenco i docenti potranno ricevere supplenze con clausola risolutiva ed essere individuati per eventuale ruolo su sostegno da assegnare in caso di esito favorevole al riconoscimento del titolo.
Assunzioni 2023 GPS sostegno: ci sarà secondo elenco aggiuntivo, come funziona l’algoritmo per le 150 preferenze e la call veloce
La bozza del decreto dovrà adesso essere sottoposta al vaglio del CSPI, ma è stata contestata dal sindacato Anief che non ritiene corretta la creazione del secondo elenco aggiuntivo.
TUTTE LE ALTRE RISPOSTE
Il piano predisposto dal Ministero per il prossimo anno prevede l’assunzione di circa 56mila docenti
Sostegno
19.472 docenti di sostegno, di cui:
- 17.126 con la procedura speciale di assunzione dalle graduatorie provinciali per le supplenze;
- 2.347 con scorrimento di altre graduatorie vigenti.
Le assunzioni per questi nuovi docenti prevedranno la stipula di un contratto a tempo determinato, trasformato in indeterminato dopo l’anno di formazione e prova, con prova finale selettiva grazie a:
- integrazione del comitato di valutazione con componenti esterni alla scuola;
- test finale e lezione simulata.
Per i posti eventualmente residui, si attiverà una call veloce a livello interregionale
Posti comuni
38 mila unità così suddivise:
- 36 mila per scorrimento dei concorsi, compresi gli idonei
- 2 mila dalle GAE.
In questo modo si arriverà a circa 56mila assunzioni in ruolo. Da precisare: questa è la richiesta che il Ministero farà al MEF, poi bisognerà attendere la risposta.