Assunzioni docenti 2021, circa 70.000 posti ancora liberi per le GPS. E poi il nuovo concorso straordinario
Immissioni in ruolo docenti anno scolastico 2021/22: conclusa (o quasi) la fase ordinaria, ha preso avvio dal 10 agosto la domanda per la fase straordinaria, ossia l’incarico da prima fascia GPS o elenco aggiuntivo.
Fase ordinaria delle assunzioni (50% GaE – 50% graduatorie concorsi)
La fase ordinaria delle assunzioni ha riguardato, come ogni anno, le GaE e le graduatorie dei concorsi, con la ripartizione dei posti al 50%. Qualora le GaE fossero esaurite i posti sono stati assegnati alla corrispondente graduatoria del concorso. All’interno del 50% a disposizione, le graduatore del concorso sono state scorse fino al 100%.
Quest’anno si è aggiunto il concorso straordinario per la scuola secondaria, che ha permesso di attribuire numerosi posti finora vacanti.
I posti residui dalla fase ordinaria: assunzione da GPS
Il Decreto Sostegni bis art. 59 comma 4 ha stabilito che eventuali posti residui dalla fase ordinaria delle assunzioni 2021/22 possano essere attribuiti dalla prima fascia e relativo elenco aggiuntivo GPS.
Chi può partecipare per il ruolo da GPS
I docenti inseriti in GPS prima fascia o elenco aggiuntivo.
Per i posti di sostegno non è richiesto servizio, solo il titolo di specializzazione (si scorrerà la graduatoria in base ai posti disponibili)
Per i posti comuni è necessario essere in possesso di almeno tre annualità di servizio svolte su posto comune nella scuola statale negli ultimi dieci anni (oltre l’anno in corso). Non vale il servizio svolto su sostegno.
La nomina avviene prima a tempo determinato, il docente dovrà svolgere e superare anno di prova e formazione e una prova disciplinare finale per poter essere assunto a tempo indeterminato dal 1° settembre 2022.
Quanti posti potranno essere attribuiti da GPS
Non abbiamo ancora il numero esatto. Il Ministro Bianchi ha comunicato ieri che sono già stati nominati in ruolo circa 42mila docenti.
Poiché il MEF aveva autorizzato la nomina di 112.473 docenti, rimangono ancora circa 70.000 posti da attribuire.
La disponibilità, per provincia, dovrà essere pubblicata dagli Uffici Scolastici, entro il 13 agosto.
La procedura naturalmente sarà attivata in quelle province e per quelle classi di concorso in cui risultano posti vuoti.
Sui posti ancora vuoti sarà attivato il nuovo concorso straordinario
All’orizzonte si profila anche un nuovo concorso straordinario che, sempre in base al Decreto Sostegni bis, sarà attivato entro il 31 dicembre 2021 sui posti residui dalle fasi ordinaria e straordinaria delle assunzioni 2021/22.
Bisognerà quindi attendere ancora qualche settimana per capire con esattezza classi di concorso coinvolte e numero posti ancora vuoti.
- partecipano i docenti che abbiano svolto un servizio di almeno “tre annualità anche non consecutive negli ultimi cinque anni scolastici“. Di questi tre anni, uno deve essere specifico.
- Ci sarà una prova disciplinare entro il 31 dicembre 2021.
- Sarà stilata una graduatoria di merito regionale
- I vincitori, a proprie spese, parteciperanno ad un percorso di formazione e in caso di positiva valutazione e della prova conclusiva il candidato verrà assunto a tempo indeterminato dal 1° settembre 2022 sui posti vacanti e disponibili.
- Nel corso dell’anno successivo sarà svolto dai vincitori un anno di formazione e prova.
I 112mila posti saranno quindi assegnati in due anni
Dunque i 112mila posti vanno pensati in prospettiva, da assegnare in due anni. Nell’anno scolastico 2021/22 saranno assegnati tutti i posti possibili in base alle graduatorie vigenti, nel 2022/23 saranno assegnati i posti residui del 2021/22 più quelli autorizzati per l’anno corrente.