Assunzioni dirigenti scolastici, il Tar respinge sospensiva: si potrà procedere. Valditara: “Bene il rigetto ai ricorsi sulla graduatoria”

Il TAR Lazio, con l’ordinanza n. 4105/2024 del 7 settembre 2024, ha stabilito che la procedura di assunzione dei 519 presidi potrà proseguire, nonostante fosse stata precedentemente sospesa dai decreti monocratici di metà agosto. Il Tribunale ha respinto le richieste di sospensiva avanzate dalle parti ricorrenti, senza sollevare questioni di costituzionalità.
I giudici, in particolare, fra gli altri punti hanno rilevato che “i ricorrenti risultano – allo stato – avere superato esclusivamente la prova preselettiva del concorso ordinario, non avendo ancora sostenuto le ulteriori prove della procedura concorsuale ordinaria (che potrebbero non superare)”.
Il Tar ha considerato che “l’Amministrazione è stata autorizzata ad indire, per gli anni scolastici 2023/2024 , 2024/2025 e 2025/2026 sia la procedura di reclutamento ordinaria per titoli ed esami, sia la procedura di reclutamento riservata e che ai sensi dell’art. 5, comma 11 septies del menzionato D.L. n. 198/2022 la prima è destinata a coprire almeno per il 60% e la seconda è destinata a coprire fino al 40% i posti di personale dirigenziale regionale che si prevede saranno vacanti e disponibili nei suddetti anni”.
Ricordiamo infatti che la procedura ordinaria è in corso.
In conclusione, per i giudici non sono emersi “profili di irragionevolezza o illogicità nella scelta del legislatore di attingere alla graduatoria del concorso riservato concluso in tempo utile per l’inizio dell’anno scolastico 2024/2025, diversamente dal concorso ordinario in attesa della calendarizzazione della prova scritta, scelta che ha consentito di evitare che il 60% dei posti vacanti e disponibili destinati al concorso ordinario venissero affidati in reggenza a dirigenti scolastici titolari su altre sedi in violazione dei principi di buon andamento, efficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa” e inoltre è stato previsto “un meccanismo di recupero e compensazione dei posti”.
Da calendarizzare a ottobre – fa sapere Marcello Pacifico, presidente Anief – le Camere di Consiglio sulla corretta formulazione della graduatoria rispetto alla corretta valutazione dei titoli, motivo di ricorso da parte del sindacato.
Il Ministero ha pubblicato il 9 agosto la graduatoria nazionale (poi rettificata) del concorso riservato DS, unito all’avviso finalizzato alla scelta della sede regionale.
Valditara: “Soddisfazione per rigetto del Tar”
“Accogliamo con soddisfazione la pubblicazione delle prime Ordinanze con cui il TAR del Lazio ha rigettato in sede cautelare, all’esito della camera di consiglio del 5 settembre scorso, i ricorsi proposti avverso il decreto ministeriale con cui è stata approvata la graduatoria della procedura di reclutamento riservata per dirigenti scolastici. Con le predette Ordinanze, il Tribunale ha riformato i Decreti monocratici precedentemente adottati in agosto, con cui è stata sospesa la citata graduatoria. Il Ministero continuerà con la massima dedizione e impegno a svolgere, in raccordo con l’Avvocatura dello Stato, le proprie difese nel prosieguo dei giudizi, al fine di assicurare la nomina nell’interesse di tutto il sistema scolastico di 519 dirigenti scolastici per l’a.s. 2024/2025″. Così ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.