Assunzioni da GPS sostegno, la mossa a sorpresa di Valditara. C’è chi spinge per estenderle anche agli insegnanti di posto comune
Dopo le proteste da parte dei sindacati e degli insegnanti specializzati è arrivato, un po’ a sorpresa, l’emendamento del Governo al decreto Pnrr 4 che prevede per il prossimo anno scolastico l’assunzione diretta dalla prima fascia GPS sostegno, confermando ancora una volta la misura adottata negli ultimi 3 anni scolastici.
Nei giorni scorsi, infatti, è arrivato l’ok dalla commissione Istruzione e Cultura della Camera all’emendamento presentato dai relatori. Adesso l’emendamento confluirà nel testo completo di tutti gli emendamenti approvati e approderà in Aula della Camera.
Assunzione docenti GPS sostegno: cosa era previsto lo scorso anno
Il meccanismo dell’assunzione docenti dalla prima fascia delle GPS sostegno, ha previsto alcuni punti salienti negli anni scorsi che presumibilmente verranno riconfermati in toto. Questi punti sono:
- assunzioni dalle GPS sostegno prima fascia, sui posti rimasti vacanti e disponibili dopo le ordinarie immissioni in ruolo (da GaE e GM, nonché tramite Call Veloce); le assunzioni sono state effettuate a tempo determinato (al 31/08) nella provincia in cui gli aspiranti risultano inclusi a pieno titolo nella prima fascia delle GPS o negli elenchi aggiuntivi;
- svolgimento Call veloce sui posti ancora vacanti e disponibili, a seguito dello scorrimento delle GPS e degli elenchi aggiuntivi suddetti; in base alla Call veloce gli interessati hanno presentato istanza di assunzione in una provincia diversa da quella di pertinenza della GPS in cui risultino iscritti.
- svolgimento, nel corso del contratto a tempo determinato, dell’anno di formazione e prova di cui all’articolo 13/1 del D.lgs. 59/2019;
- svolgimento, oltre a quanto previsto per l’anno di prova, innanzi al Comitato di valutazione, di una lezione simulata (per quest’ultima il Comitato è integrato da un componente esterno, individuato dal dirigente titolare dell’USR tra dirigenti scolastici, dirigenti amministrativi e dirigenti tecnici);
- superati anno di prova e lezione simulata, assunzione a tempo indeterminato e conferma in ruolo, con decorrenza giuridica dalla data di inizio del servizio con contratto a tempo determinato nella medesima istituzione scolastica presso cui hanno prestato servizio a tempo determinato.
Assunzione da GPS sostegno anche per il posto comune?
Dopo la notizia dell’emendamento di pochi giorni fa, è ripreso il pressing per estendere il meccanismo anche per i docenti di posto comune, realizzando di fatto, una sorta di doppio canale di reclutamento, chiesto prima dalla Lega negli ultimi anni. Ma sarà possibile agire in tal senso?
“Al momento la Commissione europea ha autorizzato l’assunzione a tempo indeterminato solo per i posti che residuano dal concorso Pnrr e solo sul sostegno“, ha detto proprio Mario Pittoni, responsabile scuola della Lega, pochi giorni fa, confermando che per il momento la soluzione può essere adottata solo per il sostegno, perché l’Unione Europea prevede così.
“Per rispondere a 250mila supplenti annuali, la scuola italiana ha bisogno di assunzioni straordinarie da realizzare con il doppio canale di reclutamento, così da cancellare in un colpo solo la mancata copertura delle cattedre, il ‘balletto’ dei precari alla base della mancata continuità didattica e il ricorso cronico alla supplentite: è bene che ci si organizzi in questa direzione”, ha rimarcato Marcello Pacifico, presidente del sindacato Anief.
Dello stesso avviso Elvira Serafini, segretaria generale dello Snals Confsal, commentando la proroga delle immissioni in ruolo da GPS sostegno: “riteniamo che tale procedura debba diventare strutturale e ordinaria ed essere estesa anche ai posti comuni. In sostanza dovrebbe essere ripristinato un doppio canale di reclutamento che consenta di attingere sia alle graduatorie dei concorsi ordinari , rendendole permanenti, sia alle graduatorie provinciali per il sostegno“.
Ma è bene fermarsi ai fatti: al momento l’assunzione da GPS potrà avvenire solo per il sostegno e non per il posto comune.
Il sostegno: una priorità per il Ministro Valditara
Anche perché sul sostegno, ricordiamo, il Ministro Valditara sta scommettendo molto, con la proposta, contenuta nel disegno di legge semplificazioni, di poter confermare il supplente di sostegno da parte della famiglia.
Per il Ministro, la misura potrebbe dare una supporto alla continuità didattica per gli studenti con disabilità, troppo spesso vittime di un sistema che ogni anno assegna un insegnante sempre diverso.
Il disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri, prevede:
- Precedenza assoluta nella conferma, su richiesta delle famiglie, dei docenti con specializzazione per il sostegno che hanno svolto una supplenza annuale o fino al 30 giugno.
- Introduzione di un sistema di tutoraggio personalizzato per gli studenti con disabilità.
La proposta mira a introdurre un meccanismo volto a confermare, su richiesta della famiglia, il docente di sostegno (supplente al 31 agosto o 30 giugno) in servizio sul posto di sostegno nell’anno scolastico precedente, ferma restando la disponibilità del posto e fatte salve le operazioni relative al personale con contratto a tempo indeterminato.
Il provvedimento, che potrebbe essere inserito nel prossimo Regolamento sulle supplenze, si attua fermi restando la disponibilità del posto, il preventivo svolgimento delle operazioni relative al personale a tempo indeterminato e l’accertamento del diritto alla nomina nel contingente dei posti disponibili da parte del docente interessato.
Misura che invece vede contrari i sindacati in toto, dato che a loro parere, tale scenario non solo non aiuterebbe la continuità didattica ma non interverrebbe nemmeno sulla stabilizzazione dei precari.
La proroga dell’assunzione degli insegnanti da GPS sostegno conferma la volontà di Valditara di mettere il sostegno fra le priorità assolute del suo mandato.