Assunzioni da GPS sostegno, in arrivo il Decreto. Scelta sedi, indicazioni per specializzati estero, lezione simulata con traccia assegnata 24 ore prima. Tutte le info

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Assunzioni da GPS sostegno prima fascia ed elenco aggiuntivo, previste dal DL 44/2023 solo per l’anno scolastico 2023/24. Chi può partecipare, come si presenta la domanda, quali sedi si possono scegliere. C’è anche la mini call veloce per posti residui. Indicazioni apposite per specializzati all’estero in attesa del riconoscimento del titolo.

Il Ministero ha illustrato alle Organizzazioni sindacali la bozza di decreto ministeriale che contiene, per l’a.s. 2023/24, il funzionamento della procedura straordinaria relativa alle assunzioni dalle GPS di I fascia sui posti di sostegno terminata la fase ordinaria delle assunzioni in ruolo – GAE/concorsi – come prevede l’art. 5, commi da 5 a 17 decreto-legge 44/2023 – “Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche”.

La procedura – informa la UIL Scuola – prevede la copertura dei posti disponibili unicamente vacanti al 31 agosto, esclusivamente su sostegno, per  la provincia in cui l’aspirante è inserito nelle GPS di I fascia sostegno e che residuano al termine delle ordinarie procedure di immissioni in ruolo (GAE/concorsi).

La domanda, che è volontaria, si presenterà in modalità unicamente online tenendo presente che:

  • L’assegnazione di una delle sedi indicate nella domanda comporta l’accettazione della stessa e preclude il conferimento delle supplenze per l’a.s. 2023/24, per qualunque classe di concorso o tipologia di posto;
  • La mancata presentazione dell’istanza comporta la rinuncia alla partecipazione alla procedura.
  •  La mancata indicazione di talune sedi è intesa quale rinuncia per le sedi non espresse.
  • La rinuncia all’incarico, dopo l’assegnazione della sede, preclude il rifacimento delle operazioni anche per altra tipologia di posto di sostegno e preclude anche la partecipazione della procedura agli incarichi annuali.
  •  La mancata presentazione dell’istanza o la mancata assegnazione dell’incarico per le tipologie di posto di sostegno e per le sedi richieste consente invece la partecipazione alle successive procedure di conferimento delle supplenze per l’a.s. 2023/24.

Una volta individuati, per tali docenti è previsto:

  • la sottoscrizione di un contratto a tempo determinato esclusivamente nella provincia e per la tipologia di posto di sostegno;
  • lo svolgimento del percorso annuale di formazione iniziale e prova al termine del quale i docenti svolgono una lezione simulata dinanzi al Comitato di valutazione, che esprime un giudizio di idoneità o non idoneità;
  • in caso di positiva valutazione del percorso annuale di formazione e della prova di lezione simulata, il docente, precedentemente titolare di contratto a tempo determinato, è assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo, a decorrere dal 1° settembre
    2024, con retrodatazione giuridica al 2023, nella medesima istituzione scolastica presso cui ha prestato servizio.

Rispetto però all’a.s. 2022/23 ci sono alcuni aspetti da tenere in considerazione:

1. la possibilità di scorrere anche gli elenchi aggiuntivi del sostegno (ovvero gi elenchi che comprendono chi ha presentato domanda entro il 27 aprile perché ha acquisito o acquisirà entro il 30 giugno il titolo di sostegno);
2. la procedura della c.d. “call veloce”, gestita dal sistema informatico a livello nazionale, la quale prevede che qualora dopo aver scorso tutta la GPS prima fascia sostegno e l’elenco aggiuntivo di una provincia residuino ancora posti di sostegno da attribuire, è possibile rendere disponibili questi posti per aspiranti inseriti nelle GPS di altre province che hanno partecipato alla procedura di assunzione nella propria provincia di inserimento ma non sono stati soddisfatti. In una fase successiva verrà assegnata la sede all’interno della provincia ottenuta (con una fase probabilmente non gestita a sistema informatico);
3. il blocco sulla mobilità al termine dell’anno di prova e formazione: al momento è previsto che a decorrere dall’a.s. 2024/25, il docente non può presentare domanda di trasferimento/passaggio di cattedra e ruolo e di assegnazione provvisoria (provinciale e interprovinciale) prima di tre anni;
4. la prova finale, da concludersi entro il 31 luglio 2024, successiva alla positiva valutazione del percorso annuale di formazione e della prova, che consiste una lezione simulata con estrazione della traccia assegnata al candidato 24 ore prima dello svolgimento della prova;
5. i docenti presenti in prima fascia GPS con riserva, in attesa di riconoscimento del titolo di specializzazione sul sostegno, non potranno partecipare. Se però qualcuno di questi docenti avrà poi il riconoscimento del titolo e con quel punteggio avrebbe potuto avere l’individuazione di un posto secondo questa procedura, dovrà essere “recuperato”, come indicato dal decreto legge n. 44/2023, per successive immissioni in ruolo. Gli uffici faranno quindi una ricognizione iniziale per capire quali docenti potrebbero essere nel numero dei docenti nominandi al fine di individuare i potenziali aventi tioli ad una nomina.

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