Assunzioni da GPS sostegno, Ciracì (MiSoS): “Può essere scelta positiva per la continuità didattica e coprire le cattedre vuote al Nord”
“Sarebbe auspicabile che passi l’emendamento sul ripristino art 59 assunzione prima fascia GPS, considerando i lunghi tempi burocratici dei concorsi docenti, procedere con le assunzione prima fascia GPS sostegno sui posti in organico di diritto con anno di prova e prova finale secondo ex art 59, soluzione che in questi anni ha dato i suoi buoni frutti dal punto di vista della tempistica”.
Lo ha detto Ernesto Ciracì, presidente del MiSoS, movimento insegnanti specializzati sul sostegno, commentando l’emendamento al decreto Pnrr 4, che consentirebbe l’assunzione, fino al 31 dicembre 2025, del personale già specializzato attingendo alle GPS, su posti relativi ad assunzioni autorizzate e non da concorsi per carenza di candidati.
Secondo Ciracì, dunque, l’emendamento sulle assunzioni da Gps sostegno sarebbe una buona notizia, considerando anche “i posti irrisori, messi a bando per il concorso docenti attualmente in svolgimento“.
“Quindi – prosegue – può essere una scelta positiva per la continuità didattica. Soprattutto per andare a coprire le cattedre del Nord, sempre le più sguarnite ogni anno“.
“Anche perché – aggiunge l’esperto – poi nel momento in cui i docenti diventano di ruolo devono stare 3 anni sullo stesso posto e quindi la continuità didattica verrebbe sicuramente favorita“.
“La vera svolta per sconfiggere la discontinuità didattica per i nostri alunni, è avere personale stabilizzato e specializzato sul sostegno, in cattedra sin dal primo di settembre con un incremento degli organici di diritto“, conclude Ciracì.
L’emendamento: