Assunzioni 2015/16 fase C: non si presenta il curriculum
Qualche docente ci chiede come mai nella domanda presente su Istanze on line non ci sia una sezione per l'inserimento del proprio curriculum, per l'individuzione da parte dei Dirigenti Scolastici nella fase C di assunzione.
Qualche docente ci chiede come mai nella domanda presente su Istanze on line non ci sia una sezione per l'inserimento del proprio curriculum, per l'individuzione da parte dei Dirigenti Scolastici nella fase C di assunzione.
Sgombriamo il campo da ogni dubbio: i Dirigenti Scolastici non hanno voce in capitolo nelle procedure di assunzione del piano straordinario dell'a.s. 2015/16.
Le immissioni in ruolo (del piano straordinario fasi B e C) avvengono infatti tramite la presentazione delle domande su Istanze on line fino alle ore 14.00 del 14 agosto 2015. Successivamente il sistema informativo nominerà il docente nella prima provincia nella quale siano disponibili posti di potenziamento per l'insegnamento per cui concorre. Tale provincia, a livello nazionale, è individuata scorrendo l'ordine di preferenza indicato nella domanda.
I posti del potenziamento saranno stati preventivamente individuati dalle scuole e comunicati al sistema informativo dal 21 settembre al 5 ottobre. Gli USR verificheranno le richieste con i docenti disponibili nelle graduatorie (GaE e GM 2012) e daranno il via alle nomine (se tutto va bene potrebbero essere complete anche entro metà novembre).
Dunque, non occorrerà che in questa fase i docenti presentino il proprio curriculum.
Nella fase C infatti verrà assegnata una provincia provvisoria (quella definitiva sarà gestita con il piano straordinario di mobilità per l'a.s. 2016/17). Per quanto riguarda la presa di servizio leggi Scadenza fasi. Quando si prende servizio nella sede provvisoria.
Allora, quando entra in gioco il curriculum e l'individuazione da parte del Dirigente Scolastico?
Ottenuta l'assegnazione ad un ambito territoriale per l'a.s. 2016/17, ecco entrare in gioco i Dirigenti Scolastici.
comma 79 della legge n. 107 del 13 luglio 2015 "A decorrere dall'anno scolastico 2016/2017, per la copertura dei posti dell'istituzione scolastica, il dirigente scolastico propone gli incarichi ai docenti di ruolo assegnati all'ambito territoriale di riferimento, prioritariamente sui posti comuni e di sostegno, vacanti e disponibili, al fine di garantire il regolare avvio delle lezioni, anche tenendo conto delle candidature presentate dai docenti medesimi e della precedenza nell'assegnazione della sede ai sensi degli articoli 21 e 33, comma 6, della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Il dirigente scolastico puo' utilizzare i docenti in classi di concorso diverse da quelle per le quali sono abilitati, purche' posseggano titoli di studio validi per l'insegnamento della disciplina e percorsi formativi e competenze professionali coerenti con gli insegnamenti da impartire e purche' non siano disponibili nell'ambito territoriale docenti abilitati in quelle classi di concorso."
comma 80 " Il dirigente scolastico formula la proposta di incarico in coerenza con il piano triennale dell'offerta formativa. L'incarico ha durata triennale ed e' rinnovato purche' in coerenza con il piano dell'offerta formativa. Sono valorizzati il curriculum, le esperienze e le competenze professionali e possono essere svolti colloqui".
Dunque, va stilato il Piano triennale dell'offerta formativa e il Dirigente Scolastico propone gli incarichi anche tenendo conto delle candidature, potrà svolgere dei colloqui, addirittura utilizzare i docenti per classi di concorso diverse da quelle per cui sono abilitati.
In tutto ciò bisognerà tenere conto delle precedenze legate alla 104 personale ( articoli 21 e 33, comma 6, della legge 5 febbraio 1992, n. 104).
Immissioni in ruolo 2015: normativa, guide, consulenza, tempistica, posti, fasi