Assicurazione sanitaria per il personale scolastico a tempo indeterminato: struttura del finanziamento e come vi si accede. Si potrà rinunciare

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Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha introdotto (DECRETO-LEGGE 14 marzo 2025, n. 25) un sistema di tutela sanitaria integrativa rivolto a docenti e personale scolastico, come previsto dalla legge di bilancio 2024. Il programma mira a estendere le coperture sanitarie per l’intero personale con contratto a tempo indeterminato, compresi coloro che operano nelle scuole statali.

L’intervento è stato strutturato tenendo conto di quanto già presente e per i dipendenti pubblici, in linea con il quadro previsto dal decreto legislativo 165/2001 e dalle disposizioni contrattuali.

Struttura dei finanziamenti

Il programma di assistenza sanitaria integrativa per il personale scolastico prevede uno stanziamento graduale a partire dal 2025, con risorse destinate alla copertura delle spese sanitarie non rimborsate dal Servizio Sanitario Nazionale. In particolare, è autorizzata una spesa di:

  • 20 milioni di euro per l’anno 2025;
  • 50 milioni di euro per il 2026, di cui 35 milioni coperti dal fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche e 15 milioni da un fondo speciale;
  • 50 milioni di euro annui per il triennio 2027-2029.

Le risorse saranno utilizzate per finanziare una forma collettiva di assistenza integrativa, destinata al personale scolastico a tempo indeterminato, e saranno oggetto di definizione contrattuale per quanto riguarda criteri e modalità di accesso.

I fondi sono ripartiti secondo una logica pro-capite, basata sul numero di personale scolastico a tempo indeterminato, includendo:

  • personale docente;
  • personale amministrativo, tecnico e ausiliario;
  • personale educativo.

Modalità di accesso e gestione del servizio

L’attuazione dell’assistenza sanitaria integrativa sarà affidata a una convenzione che il Ministero stipulerà con un fondo sanitario integrativo o con altro ente idoneo. La scelta del soggetto avverrà tramite una procedura selettiva in base ai criteri definiti da un decreto ministeriale.

Il personale beneficerà automaticamente della copertura, senza necessità di adesione individuale. Tuttavia, i lavoratori potranno decidere di rinunciare all’iscrizione, presentando apposita dichiarazione.

La copertura sarà garantita per:

  • prestazioni sanitarie in regime convenzionato;
  • rimborso spese sanitarie;
  • prevenzione e diagnosi precoce.

Monitoraggio e sviluppo

Il Ministero prevede una valutazione annuale del servizio offerto, per verificarne l’efficacia e la qualità. I risultati potranno determinare eventuali modifiche al piano, inclusi aggiustamenti finanziari o cambiamenti nei soggetti erogatori.

Il sistema sarà affiancato da campagne informative rivolte al personale scolastico, finalizzate a illustrare le opportunità e a facilitare la fruizione dei servizi.

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