Personale della scuola statale e non sarà risarcito per infortuni, decessi e malattia professionale. 49 milioni nella BOZZA del Decreto lavoro
Modifica all’articolo 1, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 che prevede premi premi e contributi assicurativi per i lavoratori, ai quali si aggiungeranno (se il testo di bozza sarà confermato) anche i lavoratori della scuola, i formatori (inclusi gli esperti esterni), nonché gli studenti. Sarà istituito un fondo ad hoc ed estese le tutele dell’Inail. Il provvedimento non riguarda soltanto il mondo della scuola, ma anche quello universitario, nonché gli esperti esterni.
Infortuni a scuola, all’interno dei locali e di pertinenza, attività programmate e per i docenti anche infortuni in itinere (percorso casa-scuola), oltre alla malattia professionale saranno coperti da estensione assicurativa. Per gli studenti mancherà la copertura in itinere.
Il provvedimento è contenuto nella bozza dell’annunciato decreto-lavoro che potrebbe essere varato, simbolicamente, giorno 1 maggio di quest’anno.
Ad occuparsene direttamente le scuole ed in particolare i Dirigenti quali responsabili, avviando le procedure che, a testo confermato e approvato, dovranno essere completate, presumibilmente, entro l’inizio del prossimo anno scolastico.