Assenze docenti e ATA per malattia Covid: stipendio pieno senza decurtazione Brunetta, sono ancora equiparate a ricovero ospedaliero

Lo scorso 31 marzo è cessato lo stato di emergenza legato al diffondersi del contagio da Sars Covid 2. Tuttavia il personale docente e ATA che dovesse assentarsi per malattia Covid è ancora sottoposto al trattamento previsto dalla legge 24 aprile 2020. La funzione è infatti ancora disponibile al SIDI e utilizzabile dalle segreterie scolastiche.
Lo scorso 5 luglio infatti il Dipartimento della Funzione Pubblica – Ufficio per l’organizzazione ed il lavoro pubblico- Servizio per il trattamento del personale pubblico ha chiarito che la disposizione di cui all’art. 87, comma 1, del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, con legge dalla legge 24 aprile 2020, n. 27 è ancora vigente “in quanto non abrogata o modificata dal citato decreto legge n. 24, né da altre fonti normative”.
“Per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni, in caso di accertata positività al Covid-19, l’assenza per malattia è equiparata, sotto il profilo della retribuzione, al ricovero ospedaliero come disciplinato nei relativi CCNL di Comparto e non è ricompresa nel computo del periodo di comporto”.
Periodo di comporto, di cosa di tratta?
Il periodo di comporto altro non è che il periodo massimo di assenze per malattia che un lavoratore dipendente può fare senza correre rischi. Approfondisci
L’assenza per malattia da COVID 2 non rientra nel periodo di comporto anche qualora dovesse superare i 5 giorni previsti dall’ultima circolare del Ministero della Salute previsti per l’isolamento, al termine dei quali è possibile effettuare un test, antigenico rapido o molecolare, fino ai 14 giorni previsti in caso di persistente tampone positivo. La circolare del Ministero della Salute
Stipendio pieno
Lo stipendio spettante per queste giornate di malattia è pieno, senza la decurtazione Brunetta che interviene per i primi dieci giorni di assenza in caso di malattia, in quanto l’assenza è equiparata a ricovero ospedaliero.