Assegno unico, ecco tutti gli importi definitivi per fascia di reddito per il 2024. Cifre e limiti ISEE aggiornati

L’INPS ha annunciato gli aggiornamenti relativi all’Assegno Unico e Universale (AUU) per i figli a carico per l’anno 2024. A seguito del comunicato ISTAT del 16 gennaio 2024, che ha indicato un aumento dell’indice dei prezzi del +5,4% per il 2023, l’INPS ha adeguato gli importi dell’AUU per rispecchiare questa variazione.
Per l’annualità 2024, è stato precisato che il pagamento dell’AUU di gennaio è avvenuto secondo i valori del 2023 a causa della data di pubblicazione del comunicato ISTAT. Da febbraio 2024, invece, gli importi verranno aggiornati, includendo anche il conguaglio per il mese di gennaio.
L’Assegno Unico Universale, introdotto dal decreto legislativo n. 230-2021, rappresenta una misura di sostegno universale destinata a tutte le famiglie con figli a carico, sostituendo precedenti forme di supporto economico. L’assegno è erogato a favore di figli minorenni, maggiorenni fino a 21 anni (se in formazione, tirocinio, lavoro con reddito inferiore a 8mila euro, in cerca di lavoro o impegnati nel servizio civile universale), e figli con disabilità senza limiti di età.
L’assegno prevede una quota base e una quota variabile in funzione dell’ISEE familiare, con importi calibrati in modo progressivo al diminuire del reddito. Sono previste maggiorazioni specifiche per le famiglie con più figli, per quelle monogenitoriali e per i figli con disabilità.
Importante notare che gli importi dell’assegno e delle soglie ISEE vengono rivalutati annualmente in base all’indice ISTAT, e che l’importo dell’assegno non incide sul calcolo del reddito familiare.
Messaggio Inps
Tabella con importi e limite ISEE
Il calendario dei pagamenti dell’assegno unico da febbraio a giugno 2024:
– 16, 19, 20 febbraio 2024;
– 18, 19, 20 marzo 2024;
– 17, 18, 19 aprile 2024;
– 15, 16, 17 maggio 2024;
– 17, 18, 19 giugno 2024
Ecco alcuni esempi degli importi erogati in base all’Isee:
- fino a 17.090,61 – 199,4 euro
- da 17.090,62 a 17.204,55 – 198,8 euro
- da 17.204,56 a 17.318,48 – 198,3 euro
- da 17.318,49 a 17.432,42 – 197,7 euro
- da 17.432,43 a 17.546,36 – 197,1 euro
- da 17.546,37 a 17.660,30 – 196,6 euro
- da 17.660,31 a 17.774,23 – 195,9 euro
- da 17.774,24 a 17.888,17 – 195,4 euro
- da 17.888,18 a 18.002,11 – 194,9 euro
- da 18.002,12 a 18.116,05 – 194,3 euro
- da 18.116,06 a 18.229,98 – 193,7 euro
- da 18.229,99 a 18.343,92 – 193,1 euro
- da 18.343,93 a 18.457,86 – 192,6 euro
- da 18.457,87 a 18.571,80 – 191,9 euro
- da 18.571,81 a 18.685,73 – 191,4 euro
- da 18.685,74 a 18.799,67 – 190,9 euro
Per il 2024, l’importo base della prestazione per figlio, senza alcuna maggiorazione, parte da un minimo di 57 euro a figlio, in assenza di Isee o con un valore pari o superiore a 45.574,96 euro. L’Isee non è la sola variabile considerata: a far variare la cifra ci sono anche il numero di figli a carico e la loro età ed eventuali maggiorazioni riconosciute, come possibili disabilità