Assegno unico, in corso i pagamenti di maggio: integrazioni e compensazioni. Indicazioni operative INPS [PDF]
Sono in corso i pagamenti di Assegno Unico Universale per il mese di maggio comprensivi di importi a titolo di conguaglio finale.
Gli utenti saranno informati della variazione dell’Assegno con un SMS e una e-mail e potranno approfondire le modalità di calcolo rivolgendosi al Contact Center oppure alle Sedi dell’INPS.
Con la mensilità di maggio verranno disposti recuperi e/o erogazioni per le seguenti casistiche:
🔹 variazioni dell’ISEE;
🔹 liquidazione degli importi relativi alla settima e ottava mensilità di #gravidanza sulla base del valore dell’ISEE presentato entro 120 giorni dalla nascita del figlio;
🔹 maggiorazioni degli importi spettanti per le mensilità di gennaio e febbraio 2023 a seguito dell’adeguamento all’aumento del costo della vita;
🔹 importi liquidati sulla base di valori di ISEE del nucleo familiare, poi dichiaranti discordanti dalla sede INPS di riferimento;
🔹 conguagli derivanti da operazioni di rettifica dell’ISEE 2022, eventualmente effettuate dai centri di assistenza fiscale CAF successivamente al 31/12/2022;
🔹 recuperi della maggiorazione per genitori entrambi lavoratori laddove non spettante in presenza di nucleo monogenitoriale;
🔹 rideterminazione degli importi spettanti per effetto del riconoscimento delle maggiorazioni per soggetti disabili;
🔹 ricalcolo degli importi relativi ai nuclei familiari numerosi e per i figli successivi al secondo;
🔹 ricalcolo degli importi di assegno unico per i nuclei percettori RDC con rideterminazione della somma spettante al genitore non facente parte del nucleo ISEE del minore;
🔹 importi riconosciuti con riferimento alle domande di assegno unico presentate antecedentemente al 30 giugno 2022, con ISEE presentati entro il 30 giugno dello stesso anno e rate calcolate con importo al minimo (50 euro per i figli minorenni e 25 per i figli maggiorenni).
Esempio 1: compensazione con “conguaglio a debito”
Cedolino relativo alla mensilità di maggio 2023 per un importo pari a 1.432,18 € (determinato dalla somma dell’importo spettante a titolo di Assegno unico a cui si aggiunge la maggiorazione transitoria spettante ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo n. 230/2021, c.d. componente transitoria).
In tale caso, a fronte di un ricalcolo dell’importo dell’AUU relativo alla mensilità di marzo 2022 emerge la necessità di effettuare il recupero dell’importo indebitamente percepito per un importo totale pari a -42,22 € (composto dalla sola componente transitoria).
Nella fattispecie esemplificata, l’importo indebito relativo alla mensilità di marzo 2022 verrà recuperato sulla competenza di maggio 2023. Pertanto, l’importo posto in pagamento sarà pari a 1389,96€ (= 1432,18 € – 42,22 €).
Esempio 2: compensazione “con conguaglio a credito”
Relativamente alla mensilità di maggio 2023, l’importo spettante è pari a 275,10 € (determinato dalla somma dell’importo spettante a titolo di Assegno unico a cui si deve sommare la maggiorazione prevista dall’articolo 4 del decreto legislativo n. 230/2021, in ipotesi di figlio disabile minorenne).
A fronte di un ricalcolo dell’importo dell’AUU per le competenze da marzo 2022 a dicembre 2022, emerge la necessità di riconoscere un importo a credito del cittadino pari a 850 € (determinato dalla citata maggiorazione per figlio disabile minorenne).
Nella fattispecie in esempio, il credito maturato nel periodo marzo-dicembre 2022 verrà erogato unitamente alle competenze spettanti per la mensilità maggio 2023. Pertanto, nella mensilità di riferimento verrà corrisposto l’importo complessivo pari a 1125,10 € (= 275,10 € + 850 €).
Si fa presente, infine, che i cittadini interessati dalle operazioni di conguaglio riceveranno un avviso via mail/sms con cui sarà loro comunicato l’avvio dei conguagli delle rate dell’AUU in corso di godimento che, pertanto, potranno subire variazioni nell’importo calcolato.
Il dettaglio degli importi rimborsati e delle somme che invece dovranno essere restituite all’INPS verrà indicato in apposita sezione della procedura AUU, a cui l’utente può accedere dal sito istituzionale www.inps.it autenticandosi con la propria identità digitale (SPID almeno di II livello, CIE e CNS). Tale sezione dell’applicativo verrà rilasciata entro il 10 giugno.
Si comunica che è già possibile acquisire tutti i dettagli relativi al conguaglio operato dall’INPS per la propria posizione, rivolgendosi al Contact Center integrato ovvero alle Strutture INPS competenti per territorio, per i quali è stato rilasciato un aggiornamento della procedura gestionale attraverso il quale gli operatori potranno fornire tutte le necessarie informazioni in ordine agli importi conguagliati.