Assegno unico al 100%, quando spetta di diritto?

Solo in casi specifici o in presenza di accordo tra i genitori l’Inps eroga l’assegno unico al 100% a uno solo di essi. Vediamo in quali casi.

Con l’introduzione dell’assegno unico per i figli non è stato soppresso solo l’assegno al nucleo familiare per i figli minori di 21 anni, ma anche le detrazioni per figli a carico. Proprio per questo la normativa che regola l’assegno unico, si discosta un pò da quella che era prevista dagli assegni familiari. Rispondiamo alla domanda di una nostra lettrice che ci scrive:

Assegno unico.Ho sempre percepito assegno unico al 100%. Lo scorso mese il mio ex ha modificato la domanda segnando il 50 %. Mi sono rivolta all INPS ed ho allegato sentenza del tribunale dove c’è scritto che gli assegni familiari sono al 100% della madre e le detrazioni al 50% tra i genitori.  
Riuscirò ad ottenere l’assegno unico  al 100% e il mese non ricevuto potrò recuperarlo? Grazie 

Assegno unico al 100%

La normativa che regola l’assegno unico prevede che lo stesso sia diviso tra entrambi i genitori. Quando sia la mamma che il papà sono d’accordo nella scelta l’importo può essere destinato anche ad uno solo dei due che percepirà, quindi, il 100% dell’assegno.

Inoltre è possibile che l’assegno sia fruito al 100% da solo uno dei genitori quando:

• l’affidamento disposto per i minori dal giudice sia esclusivo a un solo genitore: l’assegno, in questo caso spetta al genitore che ha l’affidamento esclusivo (cosa sempre più rara visto che in assenza di gravi colpe di uno dei due, si tende a prediligere l’affidamento condiviso della prole);
• quando la sentenza di separazione o divorzio prevede che i contributi pubblici per i figli spettino totalmente solo a uno dei due genitori.

Il suo caso, però, non rientra in nessuna della due previsioni, in quanto nei contributi pubblici per i figli rientrano anche le detrazioni per i figli a carico assorbite dall’assegno unico. Il giudice nella sentenza ha stabilito che a fruire dell’assegno al nucleo familiare fosse lei (anche perché l’assegno al nucleo familiare poteva essere fruito solo da uno dei due genitori), ma ha stabilito, al contempo, che le detrazioni spettassero al 50%. Proprio per questo motivo, a mio avviso, non riuscirà ad ottenere l’assegno unico al 100% e, se anche fosse, il mese che l’Inps ha erogato al 50% è stato erogato per intero (metà a lei e metà al padre) e per questo l’Inps non le restituirà quanto non ha percepito: se lo dovrebbe far restituire dal padre se dovesse risultare che le spetta il beneficio al 100%.