Assegno unico 2024, i nuovi importi aggiornati a seguito dell’inflazione. Il calendario dei pagamenti fino a giugno
L’assegno unico per le famiglie nel 2024 subirà una rivalutazione significativa a seguito dell’inflazione. Tale beneficio, destinato alle famiglie con figli a carico fino a 21 anni o disabili, è stato incrementato del 5,4%.
Nel 2023, circa 6,6 milioni di nuclei familiari italiani hanno beneficiato di questo sostegno, coprendo quasi 10 milioni di figli.
È importante sottolineare che coloro che hanno già ricevuto l’assegno nel 2023 non devono presentare una nuova domanda per il 2024, a meno che non ci siano variazioni da comunicare, come la nascita di un nuovo figlio. Tuttavia, è fondamentale aggiornare il proprio ISEE per evitare riduzioni dell’importo.
I nuovi importi dell’assegno
A causa dell’inflazione, sia l’importo minimo che quello massimo dell’assegno unico subiranno un incremento. Per il 2024, l’importo massimo scatta per un ISEE inferiore a 17.090,61 euro, rispetto ai 16.215 euro del 2023. L’importo per figlio aumenterà da 189,20 euro a 199,4 euro, con un incremento di circa 10 euro. Per le famiglie con un ISEE superiore a 45.575 euro, la quota minima salirà da 54 a 57,2 euro per figlio. Inoltre, ci saranno maggiorazioni significative per le famiglie con ISEE più basso e per figli non autosufficienti o con disabilità.
Importi
fino a 16.215,00 (189,2 euro)
da 16.215,01 a 16.323,10 (188,6 euro)
da 16.323,11 a 16.431,20 (188,1 euro)
da 16.431,21 a 16.539,30 (187,6 euro)
da 16.539,31 a 16.647,40 (187,0 euro)
da 16.647,41 a 16.755,50 (186,5 euro)
da 16.755,51 a 16.863,60 (185,9 euro)
da 16.863,61 a 16.971,70 (185,4 euro)
da 16.971,71 a 17.079,80 (184,9 euro)
da 17.079,81 a 17.187,90 (184,3 euro)
Date di pagamento
Il primo assegno del 2024 verrà accreditato tra il 17 e il 19 gennaio. Le date di pagamento sono state fissate fino a giugno 2024, incluse le seguenti:
- 16, 19, 20 febbraio
- 18, 19, 20 marzo
- 17, 18, 19 aprile
- 15, 16, 17 maggio
- 17, 18, 19 giugno
Per le nuove domande, il pagamento della prima rata avverrà nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda, con l’accredito delle rate spettanti in caso di conguaglio.