Assegnazioni provvisorie, vincolo convivenza genitore criticità da superare. Contratto firmato oggi?
Si svolgerà, oggi, l’incontro Miur-sindacati relativo alla mobilità annuale (utilizzazione e assegnazioni provvisorie), il cui negoziato era stato interrotto a causa di alcune criticità richiedenti un intervento politico.
Criticità da superare
Come più volte riferito dalla nostra redazione, i nodi da sciogliere sono principalmente due:
- obbligo di convivenza con il genitore per il docente che chiede AP per ricongiungimento al medesimo
- divieto di disporre AP sul sostegno per docenti non specializzati su questa tipologia di posto
Alle problematiche suddette se ne aggiunge un’altra, come ben evidenziato dalla prof.ssa G. Onnis, relativa divieto di chiedere assegnazione provvisoria nella provincia in cui si è ottenuto il trasferimento interprovinciale se si tratta della provincia di ricongiungimento.
I sindacati hanno chiesto che il succitato obbligo di convivenza e demandare la possibilità di assegnazione su sostegno senza titolo (fermo restando l’accantonamento dei posti per gli specializzati di ruolo e precari) alla contrattazione regionale.
Vedremo quali proposte accoglierà il Ministero.
Vincolo obbligo convivenza con il genitore
A sostegno della richiesta dei sindacati di eliminare il vincolo di convivenza con il genitore, vi è l’articolo 475 del Testo Unico (D. Lgs. 297/94), come evidenziato in un articolo di ItaliaOggi, a firma Marco Nobilio.
Nel suddetto articolo, infatti, non è previsto il vincolo della convivenza e si lega la richiesta di assegnazione provvisoria soltanto al ricongiugimento con il coniuge o la famiglia.
Conclusione trattativa
Secondo quanto scritto da ItaliaOggi, la contrattazione sulle utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie potrebbe chiudersi già nella giornata di oggi, fermo restando che si trovi l’accordo sui punti suddetti.