Assegnazioni provvisorie e utilizzazione docenti 2023/24: domanda scade il 5 luglio. Risultati previsti entro il 4 agosto. MODELLO DI RECLAMO
Scadono alle 23,59 di mercoledì 5 luglio le domande per utilizzazione e assegnazione provvisoria, anno scolastico 2023/24, per il personale docente, educativo e insegnanti di religione cattolica. Si tratta della cosiddetta mobilità annuale rivolta al personale di ruolo.
Il personale docente, che compila la domanda su Polis Istanze online, trova l’istanza “Presentazione Domanda Mobilità in Organico di Fatto” Link a Istanze online
GUIDA Ministero domanda di utilizzazione
GUIDA domanda di assegnazione provvisoria
Una parte di docenti compila invece la domanda cartacea: si tratta degli assunti da GPS Sostegno e da concorso straordinario bis, nonché degli insegnanti di religione cattolica. Tali docenti si avvalgono del modulo presente nella sezione dedicata del Ministero dell’istruzione e del merito
Pubblicazione delle graduatorie e modello di reclamo
La pubblicazione delle graduatorie è obbligatoria e avverso tali graduatorie gli interessati possono presentare reclamo.
Motivi reclamo
E’ possibile presentare reclamo avverso le graduatorie redatte per l’assegnazione provvisoria e l’utilizzazione, ad esempio, per:
- errata valutazione della domanda
- errata attribuzione del punteggio
- mancato riconoscimento di un’eventuale precedenza spettante
Quando i risultati?
Nella nota n. 34778 del 14 giugno il Ministero precisa che tutte le operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria ai sensi degli artt. 9 e 19 del CCNI sottoscritto in data 8 luglio 2020 dovranno svolgersi entro il 4 agosto 2023, al fine di consentire il corretto avvio del prossimo anno scolastico.
E della pubblicazione dei risultati si è parlato durante il Question time del 29 giugno con Stefano Cavallini di Anief, che, ricordando la circolare, ha detto: “Entro il 4 di agosto dovrebbero essere pubblicati gli elenchi di chi ha ottenuto l’assegnazione provvisoria. In Campania abbiamo chiesto che venissero pubblicate nello stesso giorno. Il 4 di agosto è comunque una data di indicazione di massima“. E spiega cosa si intende per indicazione di massima: “C’è stato posto un problema: l’assegnazione deve avvenire successivamente ad altre operazioni, ad esempio la call veloce, per le quali il ministero non ha dato indicazioni sulle date. Se in alcune province le call veloci avranno i risultati dopo il 4 agosto, non è possibile pubblicare le assegnazioni provvisorie prima delle call veloci“.
“Per vedere quando saranno pubblicati i risultati delle assegnazioni e delle utilizzazioni – consiglia Cavallini – bisogna monitorare i siti degli Ambiti territoriali“.
Rivedi la diretta con Cavallini