Assegnazioni provvisorie: domande online, le novità
Libero Tassella – Si procede verso il nuovo contratto per le Utilizzazioni e le Assegnazioni provvisorie.
I sindacati si sono riuniti al Miur pet la seconda volta per il contratto sulle utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie relative all’a.s.2019/20.
Un contratto molto atteso dagli insegnanti, soprattutto da quelli che non saranno soddisfatti nei trasferimenti che quest’anno saranno pubblicati entro il 20 giugno (sarà possibile lo slittamento di qualche giorno) per tutti gli insegnanti di ogni ordine e grado proprio per ottimizzare i movimenti, trasferimenti comunali, provinciali, interprovinciali e passaggi di cattedra e di ruolo.
Ricordo che chi otterrà il trasferimento sulla scuola richiesta tra le preferenze come preferenza analitica, da quest’anno non potrà per il prossimo triennio a decorrere dall’a.s. 2019/20 presentare domanda di trasferimento, ora é da stabilire se tali docenti potranno o meno chiedere l’assegnazione provvisoria o l’utilizzazione per sopraggiunti motivi.
Certamente la potranno chiedere coloro che saranno trasferiti d’ufficio o a domanda condizionata e potranno chiedere AP e l’ UT i docenti beneficiari di precedenze previste dall’art.13 del Contratto integrativo sulla mobilità sottoscritto il 6 marzo scorso.
Un contratto questo che dovrebbe essere sottoscritto entro giugno molto atteso anche dai docenti che non otterranno il trasferimento interprovinciale ma che che potranno chiedere l’AP, per questi dovrebbe essere riconfermato l’istituto dell’ assegnazione provvisoria su posto di sostegno anche se sprovvisti di titoli ma con il servizio almeno di un anno su posto di sostegno o al termine del corso di specializzazione.
Le domande come ogni anno si produrranno on line, probabilmente nella prima metà di luglio.
Ricordo che le AP e le UT sono operazioni successive alle immissioni in ruolo e hanno luogo suo posti di organico di fatto e devono concludersi entro il 31 agosto. I neo immessi in ruolo non possono chiedere né l’AP ne l’UT. Quest’anno saranmo reintrodotte come preferenze esprimibili oltre alle scuole, le preferenze sintetiche: distretto, comune e provincia. Inoltre per i distretti metropolitani che hanno più distretti ( Roma, Napoli, Milano, ecc..) dovrebbe essere reintrodotta, la norma che prevede l’AP tra distretti dello stesso comune come per il personale ATA