Assegnazioni provvisorie 2024, al via convalida domande e graduatorie: superamento anno prova per docenti a tempo determinato. Reclami entro 5 giorni
Il 26 luglio u.s. è stata resa disponibile agli ATP la funzione di gestione e valutazione delle domande di assegnazione provvisoria e utilizzazione, ragion per cui iniziano ad arrivare le convalide delle medesime. Docenti a tempo determinato: condizione per convalida.
Domande assegnazione provvisoria
Le domande di assegnazione provvisoria sono state presentate, entro il 24 luglio u.s., da docenti sia a tempo indeterminato che con incarico finalizzato al ruolo, anche in virtù delle deroghe di cui all’art. 34 del CCNL 19/21. Nello specifico, in presenza dei previsti motivi e requisiti, hanno potuto presentare domanda:
- i docenti assunti in ruolo nell’a.s. 2022/23 e precedenti (potevano presentare domanda provinciale o interprovinciale, anche se eventualmente soggetti ad uno dei vincoli previsti dal CCNI 22/25 e relativi ai trasferimenti e ai passaggi. Tali vincoli, infatti, riguardano la sola mobilità territoriale e professionale);
- i docenti assunti in ruolo nell’a.s. 2023/24, compresi quelli immessi in ruolo sempre nel 23/24 da straordinario bis (potevano presentare domanda provinciale; interprovinciale se rientranti in una delle deroghe di cui al CCNL 19/21);
- i docenti assunti a tempo determinato nell’a.s. 2023/24 da concorso straordinario bis, da GPS sostegno procedura a.s. 22/23 e da GPS posto comune e sostegno procedura a.s. 21/22, a condizione di aver superato l’anno di prova (potevano presentare domanda provinciale; interprovinciale se rientranti in una delle deroghe di cui al CCNL 19/21);
- i docenti assunti GPS sostegno procedura a.s. 23/24: potevano presentare domanda provinciale o interprovinciale se rientranti in una delle deroghe di cui al CCNL 19/21, a condizione di aver superato l’anno di prova.
Convalida domanda
Una volta presentata la domanda, i suddetti docenti ne attendono adesso gli esiti, prima dei quali vi è un passaggio fondamentale, ossia la convalida della medesima, relativamente alla quale è stata implementata una specifica funzione di controllo, come si legge nella nota MIM del 4 luglio 2024:
- Alla luce della normativa sopra richiamata, sarà implementata una funzione di controllo del sistema informatico che in fase di convalida della domanda da parte degli Uffici territoriali competenti segnalerà il personale docente soggetto alla specifica disciplina, consentendo pertanto agli Uffici stessi di applicare i limiti previsti alla mobilità o di consentire la partecipazione alla mobilità ai docenti che si trovino in una delle deroghe normativamente o contrattualmente previste, come sopra richiamate.
Se per i docenti a tempo indeterminato, ai fini della convalida dell’istanza, il sistema ne controlla la correttezza e la presenza dei requisiti (per gli assunti a TI nell’a.s. 22/23 e precedenti) nonché il fatto di poterla presentare per una provincia diversa da quella di titolarità rientrando in una della previste deroghe (per gli assunti a TI nell’a.s. 2023/24), per quelli a tempo determinato nel 2023/24 il sistema verifica anche il superamento o meno dell’anno di prova. Per tali docenti, infatti, la convalida della domanda è subordinata al superamento dell’anno di prova, come si legge sempre nella succitata nota:
- La convalida di tali domande da parte degli Uffici è subordinata al superamento nell’a.s. 2023/24 del percorso annuale di formazione e prova di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59.
Dunque, i docenti a tempo determinato che hanno presentato istanza di assegnazione provvisoria (vedi paragrafo precedente) avranno convalidata la domanda solo a seguito del superamento dell’anno di prova. Gli USR stanno pubblicando i relativi decreti, come ad esempio l’URS Basilicata che ha un pubblicato il 30 luglio u.s. un decreto relativo ai docenti che hanno partecipato alla procedura straordinaria di assunzione da GPS sostegno 2022/23, hanno rinviato l’anno di prova e lo hanno superato nel 23/24 (anche per tali docenti, ai fini della convalida dell’istanza, è necessario il superamento dell’anno di prova).
Dove controllare convalida
La convalida dell’istanza è visibile nella sezione Archivio di Istanze Online, ove sarà presente un apposita lettera di notifica. Al fini di visualizzarla, bisogna accedere con credenziali SPID o CIE nella pagina riservata di Istanze Online, quindi cliccare in alto a sinistra su “Archivio” e poi sull’anno di interesse ossia il 2024, ove si troverà la predetta lettera:
Una volta scaricata, l’interessato controllerà quanto riconosciuto dall’ATP in termini di punteggio ed eventuali precedenze. Qualora si ritenga che l’Ufficio non abbia riconosciuto erroneamente punteggi e/o precedenze, è possibile presentare reclamo entro 5 giorni dalla notifica (la data è quella coincidente con la “Data di inserimento in archivio” – vedi immagine sopra riportata), come si legge nell’art. 20 del CCNI 2019/22:
Avverso le graduatorie redatte dal dirigente scolastico o dall’autorità/ufficio territoriale competente nonché avverso la valutazione delle domande, l’attribuzione del punteggio, il riconoscimento di eventuali diritti di precedenza, è consentita la presentazione, da parte del personale interessato, di motivato reclamo, entro 5 giorni dalla pubblicazione o notifica dell’atto, rivolto all’organo che lo ha emanato. I reclami sono esaminati con l’adozione degli eventuali provvedimenti correttivi degli atti contestati entro i successivi 10 giorni. Le decisioni sui reclami sono atti definitivi.
Dunque, il reclamo è possibile avverso la valutazione delle domande oppure avverso la graduatoria, quando sarà pubblicata dall’ATP competente. Al riguardo, precisiamo che la pubblicazione delle graduatorie è obbligatoria, come puntualizzato dal MIM nell’Intesa del 27 giugno 2024, tramite la quale è stato prorogato il CCNI 19/22, sono state recepite le deroghe di cui all’art. 34 del CCNL 2019/21 e introdotte alcune precisazioni.
Le risposte ai quesiti
È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali).