Assegnazione provvisoria su sostegno per docente senza titolo: come compilare la domanda

Anche per il prossimo anno scolastico i docenti privi del titolo di specializzazione sul sostegno potranno chiedere assegnazione provvisoria su questa tipologia di posto se possiedono uno dei requisiti indicati nell’art.7 comma 14 del CCNI, oltre a possedere, chiaramente, il requisito necessario per chiedere assegnazione provvisoria, tra quelli indicati nell’art.7 comma 1
Requisiti per chiedere assegnazione provvisoria, validi per tutti i docenti
Come chiarisce il succitato art.7 comma 1, l’assegnazione provvisoria può essere richiesta dai docenti di ogni ordine e grado, purché ricorra uno dei seguenti motivi:
- ricongiungimento ai figli o agli affidati di minore età con provvedimento giudiziario
- ricongiungimento al coniuge o alla parte dell’unione civile o al convivente, ivi compresi parenti o affini, purché la stabilità della convivenza risulti da certificazione anagrafica
- gravi esigenze di salute del richiedente comprovate da idonea certificazione sanitaria
- ricongiungimento al genitore.
Requisiti per chiedere assegnazione provvisoria sul sostegno senza titolo
Il docente titolare su posto comune, che possiede uno dei requisiti indicati per chiedere assegnazione provvisoria, potrà chiedere sostegno anche se privo del titolo di specializzazione se possiede uno dei seguenti requisiti, indicati in ordine di priorità, nell’art.7 comma 14 precedentemente citato:
1- stanno per concludere i percorsi di specializzazione sul sostegno
2- hanno prestato almeno un anno di servizio, anche a tempo determinato, su posto di sostegno
La richiesta di posti di sostegno può essere presentata da tutti i docenti in possesso dei requisiti di cui sopra ed esclusivamente nelle assegnazioni interprovinciali.
L’assegnazione provvisoria sul sostegno per docenti senza titolo è disposta in subordine al personale fornito di titolo di specializzazione e solo dopo aver accantonato un numero di posti pari ai docenti forniti di titolo di sostegno presenti nelle GAE nonché nelle graduatorie di istituto ivi comprese le fasce aggiuntive.
Quali precedenze
Per tale movimento hanno la priorità i beneficiari di una delle precedenze indicate nell’art.8 comma 1 punto IV) nel seguente ordine di priorità:
1 – lettera g) – genitori con figli disabili
2 – lettera l) – genitori con figli fino ai 6 anni di età
3 – lettera m) – genitori con figli di età compresa tra 6 e 12 anni
Sequenza operativa: in quale fase si dispone il movimento
L’assegnazione provvisoria sul sostegno del docente non specializzato può essere chiesta esclusivamente in
una provincia diversa da quella di titolarità, corrispondente alla provincia in cui ricorre uno dei requisiti relativi al ricongiungimento
Si tratta quindi di assegnazione provvisoria interprovinciale che viene disposta nell’operazione identificata dal numero 41 nella sequenza operativa allegata al CCNI:
“41 – Assegnazione provvisoria dei docenti provenienti da altra provincia, sforniti di titolo di specializzazione, purché stiano per concludere il percorso di specializzazione sul sostegno o, in subordine, abbiano prestato almeno un anno di servizio – anche a tempo determinato – su posto di sostegno .
Il personale docente beneficiario delle precedenze di cui al punto IV dell’articolo 8 lett. g), l) e m) viene trattato con priorità nell’ordine previsto”
Prevale comunque la richiesta per tipologia posto/classe di concorso di titolarità
Il docente non specializzato che intende chiedere assegnazione provvisoria interprovinciale sul sostegno, dovrà comunque chiedere prioritariamente la tipologia di posto/ classe di concorso di titolarità e la richiesta sul sostegno sarà valutata secondariamente come domanda aggiuntiva.
La domanda di assegnazione provvisoria interprovinciale sul sostegno senza titolo sarà quindi valutata in subordine rispetto alla richiesta di assegnazione provvisoria interprovinciale per la propria classe di concorso o posto di titolarità e in subordine anche all’eventuale richiesta di assegnazione provvisoria interprovinciale per altro posto o altro grado rispetto a quello di titolarità
Documenti da allegare
Come abbiamo consigliato nella nostra guida, i documenti da allegare è utile inserirli nella piattaforma ministeriale Istanze online, nella sezione “gestione allegati”, prima di iniziare la compilazione delle apposite sezioni del modulo-domanda, per poi caricarli direttamente all’interno del modulo-domanda all’atto della compilazione dello stesso
Bisogna allegare, quindi, direttamente su Istanze online, le autodichiarazioni inerenti le esigenze di famiglia e comprovanti i motivi di ricongiungimento ed eventuali punteggi derivanti dall’esistenza dei figli minori. Ovviamente andranno allegate eventuali certificazioni mediche o altre dichiarazioni che danno titolo alle precedenze
Il docente che presenta la domanda di assegnazione interprovinciale e vuole aggiungere la possibilità di richiedere anche posti di sostegno, in assenza del titolo specifico, è obbligato ad allegare un’autodichiarazione in riferimento al possesso dei requisiti richiesti.
Come compilare la domanda
Il docente interessato a chiedere assegnazione provvisoria interprovinciale sul sostegno, anche se privo del titolo di specializzazione, dovrà compilare il relativo modulo domanda, specifico per il grado di istruzione di titolarità, nei termini previsti dal MIUR, dal 9 al 20 luglio.
Per la compilazione della domanda si rinvia alla guida dettagliata pubblicata da OrizzonteScuola per le parti riguardanti tutti i docenti che chiedono assegnazione provvisoria.
La sezione specifica che interessa i docenti che chiedono assegnazione provvisoria interprovinciale sul sostegno senza titolo, che deve essere compilata correttamente onde evitare un blocco del sistema su Istanze online, che impedirebbe di inviare la domanda, è la Sezione H – Titoli e tipi di posto per scuola dell’Infanzia e Primaria e la Sezione I – Tipi di posto per la scuola Secondaria I e II grado.
Scuola dell’Infanzia e Primaria
Il Miur ha pubblicato appositi modelli per la dichiarazione