Assegnazione provvisoria e DPCM 60 CFU, martedì giornata chiave. Ecco cosa dobbiamo aspettarci [VIDEO]

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito accelera su assegnazione provvisoria e DPCM 60 Cfu. Domani, martedì 13 giugno, due appuntamenti chiave come abbiamo anticipato nei giorni scorsi. Alle 12:30 sindacati convocati per chiudere l’intesa per le assegnazioni provvisorie e utilizzazioni (ipotesi date dal 15 giugno al 4 luglio). Alle 15:30, invece, informativa riguarda il DPCM per la formazione degli insegnanti.
Durante la puntata di Question Time in onda lunedì 12 giugno, la sindacalista della Flc Cgil, Manuela Pascarella, ha dato ulteriori aggiornamenti: “Due appuntamenti importanti. Il primo dovrebbe dar via alle operazioni di assegnazioni e utilizzazioni provvisorie. Ci tengo a dire una cosa che è forse la novità più importante di quest’anno. I docenti, assunti da Gps sostegno, oppure quelli dello straordinario Bis, potranno partecipare alle operazioni di mobilità annuale, quindi potranno partecipare alle assegnazioni provvisorie. Questa è una novità molto importante, perché chiaramente è un’equiparazione tra le persone che hanno stipulano direttamente il contratto a tempo indeterminato e quelli che stipulano un tempo determinato, finalizzato comunque all’immissione in ruolo”.
Poi aggiunge: “Sul secondo appuntamento, invece, c’è moltissima attesa. Le università aspettano da tempo per avviare i corsi abilitanti. Il nostro auspicio è che questo provvedimento venga emanato in tempi rapidi. Abbiamo formulato alcune richieste al Ministero, come stabilire i costi massimi dei corsi abilitanti, diffondere l’offerta formativa su tutto il territorio nazionale e per tutte le classi di concorso, e favorire in modo significativo l’accesso ai corsi abilitanti da parte dei precari e dei docenti ingabbiati. Tre aspetti da sottolineare, i costi, l’offerta formativa diffusa e l’accesso per quelle categorie che giustamente devono avere una priorità nell’acquisizione dell’abilitazione. Questi tre punti sono i cardini attorno ai quali ruota il nostro confronto”.