Aspetti positivi del Covid 19: classi pollaio out e maxi stagione concorsi. Lettera

Inviata da Mario Bocola – Il coronavirus invisibile e molto contagioso ha per il mondo della scuola due aspetti positivi: uno è la “grande” stagione dei concorsi (ordinario, straordinario) che porterà molti docenti precari ad avere una nomina a tempo indeterminato; secondo aspetto è il numero limitato degli alunni per classe ossia la riduzione delle “famose” classi
pollaio, cioè aule numerose che non potranno più esistere.
Insomma ci voleva il covid 19 per risolvere l’annosa questione delle classi pollaio, un provvedimento che la politica ha sempre annunciato come fattibile e urgente, ma che non ha mai voluto risolvere per ragioni di bilancio statale. Ora il coronavirus impone la regola del distanziamento tra gli studenti, tra i banchi e, quindi, la presenza di un numero ridotto
di studenti, cosa che permetterebbe ai docenti di insegnare meglio e di controllare meglio la classe.
Con i concorsi finalmente si dovrebbe avere quel ricambio generazionale nel mondo della scuola italiana considerata la più vecchia d’Europa che dovrebbe portare in cattedra docenti giovani, freschi di energie e motivati.