Aspettativa per motivi di studio: in alcuni casi il docente può interromperla e riprendere servizio
E’ possibile per il docente interrompere il periodo di aspettativa? La contrattazione collettiva e la legge non prevedono fattispecie interruttive dell’aspettativa. Secondo l’ARAN, la malattia insorta durante un periodo di aspettativa non interrompe l’aspettativa medesima, anche se ha dato luogo a ricovero ospedaliero.
Un lettore chiede:
Gentilissimi, Vi scrivo per dirimere un dubbio che ho circa l’aspettativa per motivi di studio da me richiesta fino al 30 giugno. Vorrei sospendere questo periodo per riprendere il lavoro da docente. L’università online presso la quale studio, mi ha detto che posso sospendere, congelare gli studi senza perdere tutti gli esami svolti.
Posso addurre tale motivo alla preside, anziché la rinuncia agli studi?
Grazie in anticipo
Come premesso, non sono previste fattispecie interruttive dell’aspettativa.
Tuttavia, si deve ritenere possibile l’interruzione nell’ipotesi di gravi patologie.
Inoltre, è sicuramente causa di interruzione e revoca qualora durante il periodo di aspettativa vengano meno i motivi che ne hanno giustificato la concessione. In questi casi il dirigente invita il dipendente a riprendere servizio. Anche il dipendente, per le stesse motivazioni, può riprendere servizio di propria iniziativa, dandone preventivo avviso al dirigente.
Per rimanere aggiornato sulla gestione del personale scolastico, abbonati alla rivista “Gestire il personale scolastico”. Vedi tutte le opzioni di abbonamento
Corsi
Intelligenza Artificiale e burocrazia: come semplificare il lavoro dei docenti. Corso gratuito organizzato da Microsoft e OrizzonteScuola
Concorso docenti 2024/25: solo 20 giorni per la domanda, a breve il bando. È il momento di prepararsi
Orizzonte Scuola PLUS
Abbonamento a “Gestire la scuola” + 5 webinar gratuiti: dalla trasparenza, al PNRR. Come ottenere il 20% di sconto
Interpelli per le supplenze, le scuole iniziano a pubblicare. Ti informiamo noi quando una scuola cerca un supplente e inviamo la tua candidatura. Il nuovo sistema di Interpelli Smart
Invia il tuo quesito a [email protected]
Le domande e le risposte saranno rese pubbliche, non si accettano richieste di anonimato o di consulenza
privata.