Asili musicali, più fondi per le biblioteche e per il Sud, Carta Cultura Giovani anche per viaggi di istruzione: le proposte in discussione al Senato

Musica e teatro a scuola, ampliamento delle biblioteche scolastiche, Carta cultura giovani per i viaggi di istruzione: queste le proposte di emendamenti al Decreto Legge n. 201/2024 che contiene le misure urgenti in materia di cultura.
Dopo la conclusione della discussione in Commissione, il testo è stato trasmesso all’Aula per la definitiva approvazione.
Educazione musicale a partire dagli asili nido
Una delle proposte accolte in Commissione (primo firmatario Pirondini – M5S) riguarda l’attivazione di percorsi didattici mirati di educazione musicale, riconosciuta come un mezzo per favorire l’inclusione e l’integrazione sociale. Tra le attività formative proposte vi sono:
- la propedeutica musicale e la pre-danza;
- la familiarizzazione con diversi generi musicali e strumenti;
- il canto, il linguaggio musicale e il recitativo-teatrale.
Un’innovazione significativa riguarda la creazione di “Asili musicali”, ossia percorsi sperimentali che inseriscono la musica nel sistema integrato 0-6 anni.
L’obiettivo è quello di avviare progetti specifici per la realizzazione di “Scuole dell’infanzia a indirizzo musicale”, in modo da garantire ai bambini un approccio precoce e strutturato alla musica, con un impatto positivo sullo sviluppo cognitivo, relazionale ed espressivo.
Sostegno alle biblioteche
Istituire un fondo speciale
Ancora, per quanto riguarda il supporto alle biblioteche, un emendamento (a firma Floridia – M5S) propone l’istituzione, nel bilancio del Ministero della Cultura, del “Fondo speciale per il funzionamento e la digitalizzazione delle biblioteche civiche”, con una dotazione di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027.
Un decreto ministeriale, da adottare entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge, potrà poi definire il piano di riparto delle risorse. Il finanziamento del fondo avverrà attraverso una riduzione delle risorse del cosiddetto Fondo per le esigenze indifferibili (previste dall’articolo 1, comma 200, della legge n. 190/2014).
Il Piano Olivetti per la cultura
Durante l’esame del disegno di legge per la conversione del decreto-legge n. 201/2024, il Senato ha discusso anche del “Piano Olivetti per la cultura”, dedicato a:
- sviluppare la cultura e promuovere la rigenerazione culturale nelle periferie e nelle aree interne e svantaggiate;
- valorizzare biblioteche, archivi e istituti culturali;
- sostenere la filiera dell’editoria libraria.
Un aspetto centrale della discussione riguarda la disparità nell’accesso agli spazi culturali tra le diverse aree del Paese. Secondo il rapporto “Fare spazio alla crescita” di Save the Children, i minori che vivono nelle regioni del Mezzogiorno hanno meno opportunità di usufruire di biblioteche, teatri e spazi culturali.
I dati mostrano che il rischio di povertà ed esclusione sociale per i minori è particolarmente elevato in:
- Sardegna (41,1%);
- Calabria (44%);
- Sicilia (48,8%);
- Campania (55,9%).
Alla luce di questi dati, con un ordine del giorno a firma De Cristofaro (Gruppo Misto), è stato proposto di destinare almeno il 40% delle risorse del Piano Olivetti ai progetti nelle regioni meridionali, per colmare il divario nell’accesso agli spazi culturali e promuovere una maggiore equità territoriale.
Carta Cultura Giovani: possibile estensione ai viaggi di istruzione
La Carta Cultura Giovani (istituita con la legge di bilancio 2023) è un bonus di 500 euro destinato ai giovani che compiono 18 anni, utilizzabile nell’anno successivo al compimento della maggiore età. L’assegnazione è riservata ai giovani appartenenti a nuclei familiari con un ISEE non superiore a 35.000 euro. Finora è possibile utilizzarla per acquistare:
- biglietti per spettacoli teatrali, cinematografici e dal vivo;
- libri e abbonamenti a quotidiani e periodici (anche digitali);
- musica registrata e prodotti dell’editoria audiovisiva;
- titoli di accesso a musei, mostre, eventi culturali, monumenti e parchi naturali;
- corsi di musica, teatro, danza e lingua straniera.
Un ordine del giorno a firma De Cristofaro (Gruppo Misto), approvato in sede di Commissione Cultura, propone di estendere l’utilizzo della Carta Cultura Giovani anche ai viaggi di istruzione, permettendo agli studenti di utilizzare il bonus per coprire parte delle spese delle gite scolastiche. La proposta si basa sull’aumento dei costi dei viaggi di istruzione (segnalato – si legge nel testo dell’ordine del giorno – da famiglie, associazioni studentesche e di consumatori) e sul loro ruolo educativo nel percorso di formazione degli studenti.