Ascani, decidere in fretta su aumento organici e diminuzione alunni per classe
“Mai come oggi il nostro futuro passa dalla scuola e dalla capacità che avremo di riconoscerla, coi fatti, come infrastruttura strategica”.
A dirlo la viceministra dell’Istruzione Anna Ascani(Pd) sul sito ‘Immagina’ “La didattica a distanza è stata fondamentale per rispondere all’emergenza, ma ha anche messo in evidenza diseguaglianze e fragilità. Le competenze sviluppate resteranno a disposizione, anche se siamo tutti consapevoli che a settembre non si può ricominciare con la DaD. Perché la scuola è un’altra cosa. E si deve tornare a scuola, in presenza, a garantire a tutti il diritto all’istruzione, pienamente. Naturalmente nel rispetto dei protocolli di sicurezza, senza mettere a rischio la salute”.
“Abbiamo pochissimo tempo – dice – per individuare con gli Enti Locali gli spazi aggiuntivi che serviranno per garantire il distanziamento e la sicurezza”. “L’autonomia scolastica avrà un ruolo importantissimo, così come i patti di comunità, ma serve un accompagnamento da parte delle Istituzioni centrali perché nessuno resti indietro. Ci stiamo già muovendo in questo modo, utilizzando le risorse che abbiamo a disposizione sull’edilizia leggera”.
“Nel frattempo – conclude – bisogna prendere in fretta delle decisioni su organici da potenziare per ridurre il numero di alunni per classe, orari di ingresso e uscita – scaglionati, ma praticabili – che permettano di evitare assembramenti, sul trasporto scolastico e sulle mense. Anche in questo ambito autonomia e comunità locali conteranno moltissimo, ma occorre supportare le singole realtà perché nessun dirigente e nessun Ente Locale venga lasciato solo a gestire le difficoltà”.