Arriva la riforma della Storia: più Risorgimento, più storia europea dopo la seconda guerra mondiale e i fondamenti della civiltà occidentale
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha fornito aggiornamenti sul processo di elaborazione delle nuove linee guida che riguarderanno la riforma dell’insegnamento della Storia.
Rafforzamento dell’insegnamento di storia
Valditara, già durante un question time al Senato aveva anticipato che la scuola ha il compito di “sviluppare nelle studentesse e negli studenti quel pensiero critico con cui affrontare la complessità del nostro tempo, in un mondo in continuo cambiamento”, ritenendo “a questo scopo, centrale lo studio della Storia e della Geografia, che forniscono gli strumenti cognitivi necessari per capire da dove veniamo, chi siamo e dove vogliamo andare.”
Istituzione di un gruppo di lavoro sulle discipline umanistiche
Per attuare queste modifiche, il Ministro ha istituito un gruppo di esperti incaricato di rivedere le Indicazioni Nazionali per le discipline umanistiche. Questo gruppo ha lavorato per aggiornare i contenuti e gli obiettivi formativi, assicurando lo studio delle civiltà antiche, come quella greca e romana, e periodi storici fondamentali, come il Risorgimento.
Revisione delle Indicazioni Nazionali
La revisione delle Indicazioni Nazionali mira a garantire una maggiore coerenza e profondità nell’insegnamento delle discipline umanistiche. L’obiettivo è stato fornire agli studenti una comprensione più solida delle radici culturali e storiche dell’Italia e dell’Europa.
I lavori della Commissione sono al termine
In una intervista a ItaliaOggi, il Ministro ha sottolineato che i lavori della Commissione di esperti stanno per giungere al termine e, una volta conclusi, si avvierà un confronto pubblico per definire i dettagli finali.
Ha, infine, ribadito che la proposta della commissione includerà un approfondimento su temi fondamentali, come:
- le radici delle civiltà che hanno plasmato l’occidente;
- il Risorgimento e il processo che ha portato all’Unità d’Italia;
- la storia europea del secondo dopoguerra, un periodo spesso trattato in maniera superficiale nei programmi attuali.