Arretrati stipendio: per un lavoratore con venti anni di carriera soli 500 euro

Per l’USB si tratta di “cifre imbarazzanti”, se solo si fa un confronto con le cifre del 2009: un docente di scuola superiore dopo 14 anni di servizio arrivava a percepire 933,65 euro netti, oggi lo stesso lavoratore in busta paga si ritrova soli 461 euro (i 309,75 contrattati ai quali si sono aggiunti i 3 mesi di ritardo con cui ci sono stati erogati)
Come abbiamo avuto più volte modo di denunciare – scrive USB – la consistenza di queste cifre è imbarazzante. Un lavoratore con 20 anni di carriera non raggiunge complessivamente i 500/550 €, anche perché gli arretrati sono corrisposti solo per il biennio 2016-2018 e solo per 12 mensilità.
Basta fare un confronto con le cifre del 2009: un docente di scuola superiore dopo 14 anni di servizio arrivava a percepire 933,65 euro netti, oggi lo stesso lavoratore in busta paga si ritrova soli 461 euro (i 309,75 contrattati ai quali si sono aggiunti i 3 mesi di ritardo con cui ci sono stati erogati).
Questo contratto – conclude USB – ha rappresentato un ulteriore passo nel processo di smantellamento della scuola statale pubblica e dello Stato sociale, a completamento dello sfascio operato dalla Legge 107/2015 e dalle sue leggi delega, dalla riforma Madia, dalla riforma Fornero e da tutte quelle pseudoriforme che stanno impoverendo e indebolendo i lavoratori e le classi popolari. Ma sappiamo bene che non sarà l’ultimo atto: il fiscal compact costringerà i governi a tagli del debito pubblico del 5% all’anno per vent’anni, con politiche lacrime e sangue per tutti e soprattutto per i dipendenti pubblici.