Arretrati e aumenti stipendio docenti e ATA, c’è la firma definitiva sull’accordo. Pagamenti attesi a Natale, ecco quanto ti spetta
C’è anche il via libera della Corte dei Conti all’accordo economico per il rinnovo del contratto scuola 2019-21. Come aveva già detto venerdì scorso durante la puntata di Question Time, lunedì sera è arrivato l’ok dell’organo di controllo, penultimo passaggio prima della firma definitiva all’intesa raggiunta tra governo e sindacati, arrivata nel pomeriggio di martedì 6 dicembre.
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La nota della Corte dei Conti
Le Sezioni riunite in sede di controllo della Corte dei conti, nell’adunanza del 5 dicembre 2022, hanno certificato positivamente l’ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro sui principali aspetti del trattamento economico del personale del Comparto Istruzione e Ricerca per il triennio 2019-2021, con le motivazioni contenute nel rapporto allegato alla Deliberazione, in corso di stesura.
Firma definitiva all’intesa economica
L’Aran e le organizzazioni sindacali hanno firmato definitivamente, presso la sede dell’Agenzia, il contratto Scuola, istruzione, ricerca per il triennio 2019-2021, che si applica a tutto il personale a tempo indeterminato e determinato dipendente dalle amministrazioni del comparto, per un totale di un milione e 200mila dipendenti pubblici, di cui oltre 850mila insegnanti.
Il contratto si applica a tutto il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato dipendente dalle amministrazioni del comparto indicate all’art. 5 del CCNQ sulla definizione dei comparti e delle aree di contrattazione collettiva nazionale del 3 agosto 2021.
Il presidente di Anief, Marcello Pacifico, in una nota spiega: “È un accordo ponte in attesa della sottoscrizione delle altre parti del contratto relative ad altri aspetti economici (ordinamento professionale ATA) e giuridici che giunge dopo lo stanziamento di ulteriori 500 milioni per il salario accessorio del personale docente e ata (100milioni per RDP e CIA a partire dal 2022, 100 milioni una tantum per il 2022, 300 milioni per valorizzare personale docente cui si aggiungono altri 150 milioni nell’ultimo disegno di legge di bilancio). Ora tocca al Governo, stanziare altri 5 miliardi per allineare indennità di vacanza contrattuale in attesa di trovare le risorse per il nuovo accordo per il triennio 2022/2024 rispetto al tasso di inflazione per il 2022/2023 del 11,4% e garantire da subito ulteriori aumenti a gennaio automatici di 150 euro a dispetto dei 30 euro stanziati con assegno una tantum nella manovra 2023″.
Gli arretrati
Gli arretrati riguardano il periodo 01/01/2019 -/31/12/2021.
Quando saranno liquidati
Gli arretrati non saranno liquidati sul cedolino di dicembre, ma con emissione a parte con valuta prima di Natale, questo perché NoiPA emetterà gli stipendi di dicembre il 25 novembre con valuta sui conti correnti in data 15 dicembre. L’emissione. quindi. avverrà, se tutto andrà bene, a ridosso del 15 dicembre con valuta probabilmente prima di Natale.
L’importo netto degli arretrati
Il calcolo degli importi netti deve essere considerato quali stima delle cifre che effettivamente ogni lavoratore percepirà.
Le tabelle sui netti sono state elaborate da Duilio Mazzotti (Funzionario del Ministero dell’Economia e delle Finanze), gruppo FaceBook NoiPa comparto scuola, concesse a Orizzonte Scuola per la divulgazione.
Per quanto riguarda i docenti, gli arretrati vanno da un minimo di 1.500 euro per Infanzia e Primaria con servizio tra zero e 8 anni ad un massimo di 2.400 euro per un docente di secondaria con 35 e più ani di servizio. LA TABELLA
Duilio Mazzotti (Funzionario del Ministero dell’Economia e delle Finanze), gruppo FaceBook NoiPa comparto scuola, ha elaborato una tabella, concessa a Orizzonte Scuola per la divulgazione
Gli aumenti netti divisi per anno con arretrato totale da percepire incluso calcolo su compensi accessori
La tabella in questione individua la fascia stipendiale in base agli anni di servizio e fornisce la cifra netta per ruolo, ordine e grado di scuola. Ricordiamo che per il personale scolastico gli arretrati non saranno liquidati sul cedolino di dicembre, ma con emissione a parte con valuta prima di Natale, questo perché NoiPA emetterà gli stipendi di dicembre il 25 novembre con valuta sui conti correnti in data 15 dicembre. L’emissione. quindi. avverrà, se tutto andrà bene, a ridosso del 15 dicembre con valuta probabilmente prima di Natale.
Gli aumenti mensili netti
fonti sindacali tendono a tranquillizzare gli interessati sul fatto che gli arretrati contrattuali per il triennio 01/01/2019 -/31/12/2021 saranno corrisposti a tutto il personale docente e Ata, anche con contratto a tempo determinato, in proporzione ai mesi lavorati nel periodo indicato.
Attenzione: al momento non c’è distinzione tra contratti al 31 agosto e 30 giugno e contratti di supplenza temporanea stipulati in quel periodo, ma su questo bisognerà attendere disposizioni.
Aumenti per i pensionati
Tra i beneficiari del rinnovo, ovviamente, rientrano anche coloro che nel frattempo sono andati in pensione, ma che negli anni in questione hanno prestato servizio.
Gli arretrati per gli ATA
Per quanto riguarda gli ATA, gli arretrati vanno dai 1.200 euro netti dei collaboratori scolastici tra 0 e 8 anni di servizio, ai 2.550 per i DSGA con servizio dai 35 anni in su.
Ecco la tabella per il personale ATA per il periodo dal 2019 al 2022
Gli arretrati per i docenti
Per quanto riguarda i docenti, gli arretrati vanno da un minimo di 1.500 euro per Infanzia e Primaria con servizio tra zero e 8 anni ad un massimo di 2.400 euro per un docente di secondaria con 35 e più ani di servizio.
Ecco la tabella per il personale docente per il periodo dal 2019 al 2022
Le cifre al lordo
Aumenti lordi personale ATA
Gli aumenti mensili della retribuzione tabellare per 13 mensilità sono:
Ai Dsga aumenti da 72 a 113 euro
La nuova retribuzione tabellare annua (12 mensilità cui aggiungere la tredicesima) è pertanto:
Con l’elemento perequativo conglobato, da dicembre le cifre sono:
Infine, per i Dsga l’indennità di direzione dal 2022 di 156,20 euro annui; il CIA per il personale ATA (6,40 euro area B/C, 5,80 euro area A As per 12 mensilità).
Aumenti lordi personale docente
Per i docenti, gli incrementi medi lordi ammontano a 101 euro al mese, con un incremento superiore al 4,2%.
Il contratto consente la corresponsione, entro la fine del 2022, di arretrati per 2.450 euro medi a docente.
Nelle tabelle allegate all’ipotesi di CCNL le cifre che spettano ai docenti, per 13 mensilità:
Agli insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria aumenti che vanno da 63 euro (gradone 0-8) a 93 euro (con anzianità di servizio da 35)
Agli ITP aumenti da 63 a 96 euro
Ai docenti della scuola secondaria secondaria di I grado aumenti da 69 a 103 euro
Agli insegnanti laureati di scuola secondaria di II grado aumenti da 69 a 108 euro
La nuova retribuzione tabellare annua da 1° gennaio 2021 è pertanto:
C’è infine da considerare la RPD, Retribuzione professionale docente, per 12 mensilità:
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