Area unica sostegno non piace a tutti
red – Riceviamo delle mail da parte di docenti precari che si oppongono all’unificazione delle aree del sostegno, in seguito alla notizia che il Governo possa accogliere la risoluzione Pes 7-00449, "eventualmente valutandone qualche modifica".
red – Riceviamo delle mail da parte di docenti precari che si oppongono all’unificazione delle aree del sostegno, in seguito alla notizia che il Governo possa accogliere la risoluzione Pes 7-00449, "eventualmente valutandone qualche modifica".
Valeria – Spett/le redazione di OS, siamo un gruppo di precari di AD01 iscritti nelle Gae e vogliamo esprimere la nostra ferma opposizione alla risoluzione dell’On. Pes in merito all’area unica di sostegno in quanto,se passasse,saremmo notevolmente penalizzati e, per tutelarci, saremmo costretti a presentare migliaia di ricorsi dei quali il Miur non ha certamente bisogno in questo momento. Del resto a noi risulta che il governo alla risoluzione dell’On. Pes abbia espresso le seguenti valutazioni:”Non si è adottato analogo provvedimento per le prime due fasce e per quelle delle graduatorie a esaurimento perché la diversità delle posizioni degli apiranti renderebbe difficile la gestione in un’unica area. A ciò si aggiunge che in due delle quattro aree sono inseriti aspiranti in possesso di punteggio molto elevato che andrebbero a porsi in posizione più vantaggiosa rispetto a quelli inseriti nelle altre due con un punteggio inferiore.”
Siamo totalmente d’accordo con le valutazioni del governo che ha perfettamente centrato il problema che ci riguarda, anche perché noi siamo in possesso di un titolo di specializzazione relativo all’area scientifica, come è espressamente riportato sul nostro certificato di specializzazione, in quanto l’Unical ci ha fatto seguire dei laboratori specifici, divisi per ambiti, diversi fra di loro, tenuti da docenti delle discipline attinenti all’area.
Del resto le Gae sono ad ESAURIMENTO, quindi non si possono unificare le quattro aree, rivoluzionando le posizioni dei docenti inseriti (con notevoli vantaggi per alcuni e gravi penalizzazioni per altri), annullando con un colpo di spugna le legittime aspettative maturate nel corso degli anni, ma si devono autorizzare le immissioni in ruolo previste dal piano triennale del 2011, rispettando posizioni e punteggi riferibili a ciascuna area che è collegata alla cdc in cui si è abilitati, in quanto non c’è ancora una cdc di sostegno
Siamo consapevoli che l’area unica è funzionale al recente decreto di riconversione dei soprannumerari perché i docenti riconvertiti si potrebbero utilizzare su tutte le aree (….) ed è per questo che diciamo NO alla riconversione sul sostegno e NO
all’area unica.
I docenti di sostegno non sono tuttologi, gli alunni disabili delle scuole secondarie hanno bisogno di personale altamente qualificato e soprattutto MOTIVATO, non certamente di docenti riconvertiti per evitare il licenziamento (…)
Prof. Stefano – E’ un assurdo quanto letto sull’unificazione delle aree del sostegno alle superiori! Solo perchè c’è un’area particolarmente sofferente, l’AD03, che a causa dei pesanti tagli d’organico ha visto diminuire vertiginosamente le cattedre assegnate alle materie curricolari (con conseguente ‘riversamento’ sul sostegno), i sindacati, con l’appoggio di fantomatici politici, stanno spingendo per l’unificazione delle aree, adducendo il fatto che nella realtà gli insegnati di sostegno seguono i ragazzi diversamente abili in tutte le materie, indipendentemente dall’area di pertinenza.
Bugiardi!!! Chi vi parla è un precario con specializzazione sul sostegno nell’area scientifica, che mai, e dico mai, ha visto una persona dell’area umanistica, tecnica o psicomotoria, seguire qualche alunno in matematica nel triennio conclusivo: ed è guisto che sia così!!! Noi tutti abbiamo seguito lo stesso corso per il sostegno, è verissimo, ma per poter avvicinarci al mondo della disabilità plasmandolo sulla base delle nostre conoscenze curricolari. Io stesso non avrei le competenze necessarie per poter affiancare un alunno nelle materie umanistiche o tecniche o motorie: ma è una cosa logica!
Se c’è gente che non ha mai messo piede nella scuola e pretende di rivoluzionarla o gente che nella scuola ci lavora ma è solo arrivista e approfittatrice, la scuola italiana può dirsi fallita ormai. E le associazioni dei disabili cosa dicono: NULLA. E’ vero, a volte il silenzio ferisce più di mille parole.
Invece che unificare le aree, battetevi per poter fare sostegno anche alle medie (un abilitato per il sostegno alle superiori ha seguito lo stesso corso di quello per le medie se ricordate!). E poi si lamentano se la scuola va a rotoli…
Sostegno, area unica. Il Governo accoglie risoluzione Pes