Arcuri: “Centinaia di migliaia di banchi già consegnati. Entro fine ottobre ne consegneremo quasi 2,5 milioni”

“Sono state già consegnate centinaia di migliaia di banchi alle scuole. Entro fine ottobre arriveranno gli altri. L’obiettivo è arrivare a 2,4 milioni di banchi monoposto”.
Lo ha ricordato il commissario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri, all’arrivo al 77esimo congresso nazionale della Federazione italiana dei medici di famiglia (Fimmg), in corso a Villasimius (Cagliari) parlando con i giornalisti.
“In questo momento ci sono 300 cittadini in terapia intensiva. I numeri sono nei limiti della normale gestione, ma dobbiamo prepararci perché cresceranno”, ha evidenziato.
“Il livello di attenzione e di responsabilità è molto alto, siamo comunque in presenza di una recrudescenza dell’epidemia che ha limiti e accenti diversi rispetto ad altri paesi Ue. Dobbiamo essere responsabili come
lo siamo stati nella fase più tragica dell’epidemia per evitare che tornino quei giorni”, ha detto Arcuri.
“All’inizio dell’epidemia avevamo 5.179 posti letto in terapia intensiva, e circa 6mila in malattie infettive e pneumologiche che potevano diventare di sub-intensiva. Al picco dell’emergenza avevamo attrezzato fino a 9.500 posti letto in terapia intensiva e fino a 30mila in malattie infettive. Un risultato straordinario per l’Italia.
Oggi abbiamo 7mila letti per terapie intensive e 15mila per le sub-intensive, abbiamo avviato un piano di rafforzamento delle reti ospedaliere Covid che porteranno altri 3.500 posti stabili in terapia intensiva e altri 4.200 in sub-intensiva”, ha detto.
“Grazie per quello che avete fatto nei giorni terribili della pandemia”, ha affermato.
“Il senso della comunità è fondamentale perché caratterizza un popolo, l’avevamo dimenticato e la prima lezione di questa tragedia è proprio questa”, ha aggiunto Arcuri.
“In questa settimana siamo stati coinvolti dal ministero della Salute nella ricerca e acquisizione di un importante numero di vaccini influenzali. Consapevoli come siamo che anche quello è uno strumento di contenimento che serve a preservare punte e accenti non auspicati dell’epidemia autunnale”, ha affermato.